San Marino. Un nuovo intervento di sostegno alle famiglie per contrastare il perdurare dell’inflazione presentato dai Segretari Gatti e Ugolini

San Marino, 29 febbraio 2024 – E’ stato presentato questa mattina in conferenza stampa dai Segretari di Stato per le Finanze e il Bilancio Marco Gatti e per la Giustizia e la Famiglia Massimo Andrea Ugolini il Bonus straordinario in favore dei nuclei familiari per l’acquisto di  prodotti per la prima infanzia e a domanda rigida che si prefigge l’obiettivo di compensare  l’incremento dell’inflazione per l’acquisto di un paniere di prodotti a domanda rigida e per  uno di prodotti per la prima infanzia.  

Introdotto, come già detto, per far fronte al perdurare dell’inflazione, il bonus è un intervento di  sostegno straordinario per l’anno 2024 riconosciuto e accreditato una tantum sulla SMaC  Card intestata al capo famiglia del nucleo che ne fa richiesta, sulla base dei dati riportati  nelle dichiarazioni dei redditi relative all’esercizio fiscale 2023 dei membri del nucleo,  mutuando i nuovi scaglioni per l’assegno familiare integrativo. 

Requisiti di accesso sono la residenza anagrafica nel territorio della Repubblica di San  Marino del capo famiglia del nucleo familiare richiedente; l’avvenuta presentazione della  dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2023 da parte dei componenti il  nucleo familiare, qualora tenuti; l’iscrizione alle liste di avviamento al lavoro del settore  privato dei componenti il nucleo che, nel corso dell’anno 2023, sono stati disoccupati o  inoccupati e che, durante i periodi di non occupazione, non hanno rifiutato offerte di lavoro. Pensionati e studenti di età non superiore ai 26 anni sono esclusi dall’obbligo di iscrizione. 

Per i nuclei famigliari che rientrano nella prima fascia di reddito (reddito familiare annuo pro capite pari o inferiore a 8.100,00 euro) l’importo del bonus è pari a 300,00 euro, per quelli che  rientrano nella seconda fascia (reddito familiare annuo pro-capite compreso tra 8.100,01 euro a  9.300,00 euro) a 200,00 euro, per quelli che infine rientrano nella terza (reddito familiare annuo  pro-capite compreso tra 9.300,01 e 10.600,00 euro) è pari a 100,00 euro. Per ogni componente del  nucleo di età inferiore ai tre anni e per i nuovi nati nel 2024 c’è una maggiorazione pari a 150,00  euro per la prima fascia di reddito, a 100,00 euro per la seconda e a 50,00 euro per la terza. 

Il capo famiglia potrà presentare la domanda a partire dalla data che sarà indicata nella  circolare che uscirà a firma del Dipartimento Finanze e Bilancio e fino al 31 dicembre 2024.

‘Contiamo nei prossimi due mesi di poter avviare la procedura per la richiesta del bonus, queste  le tempistiche indicate dall’amministrazione per la predisposizione dell’applicativo informatico  che consentirà di precompilare la domanda di accesso. La nostra volontà è di avere una  piattaforma che già presenta tutti i dati a chi farà richiesta, che dovrà essere a quel punto solo  verificata. I capi famiglia potranno presentare la domanda fino al 31 dicembre 2024’ – ha detto il  Segretario di Stato per le Finanze Marco Gatti. 

‘Il bonus è un ulteriore elemento di aiuto alle famiglie. Si aggiunge alle altre misure di carattere  economico introdotte in questi anni, ricordo ad esempio la legge sulla famiglia con l’aumento di  diversi punti delle percentuali per il post parto, quindi congedi parentali e permessi per poter  stare accanto ai propri figli. C’è stato anche un intervento importante a favore delle ragazze  madri nel corso della legislatura perché le mamme non debbano scegliere tra lavoro e famiglia’,  ha dichiarato il Segretario di Stato con delega alla Famiglia Massimo Andrea Ugolini. ‘Rafforzare  i presidi nei confronti di donne e minori è un altro obiettivo, stiamo lavorando al testo di un nuovo  decreto che risponde a sollecitazioni arrivate dai rapporti del Grevio’, ha concluso Ugolini.

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