San Marino. Un pezzo di ospedale in mano ai privati? L’opposizione insorge

ospedaleIn pratica la multinazionale Lima Corporate vorrebbe creare un centro specializzato dove poter studiare le protesi articolari di ultima generazione.

Un “Medical Surgical Training Center” per protesi delle articolazioni ossee, cioè “un luogo ad elevato livello tecnologico in cui i medici, ed in particolare i chirurghi, possono formarsi ed aggiornarsi, attraverso corsi e seminari”. È ciò che nei prossimi mesi potrebbe sorgere all’interno dell’ospedale di Stato di San Marino.

Il progetto si chiama Amt.sm ed è stato presentato il 4 aprile dalla Lima Corporate Spa, società multinazionale italiana di ortopedia e traumatologia che opera da oltre 60 anni nel settore medicale con protesi impiantabili sostitutive delle articolazioni ossee e che è attiva sul Titano tramite la controllata Hit Medica Spa.

Il progetto ha già avuto un primo via libera dal Congresso di Stato che con la delibera 31 del 16 aprile ha espresso “orientamento favorevole preliminare al progetto che comporterà l’utilizzo di un piano dell’Ospedale di Stato ora allo stato rustico”. Proprio questo passaggio è al centro di un’interpellanza depositata ieri mattina da Partito Socialista, Unione per la Repubblica, Sinistra Unita, Civico 10 e da Luca Lazzari.

“Sono passati gli anni – riporta l’interpellanza – e l’idea di impiantare all’interno del complesso immobiliare in cui ha sede l’ospedale, un’at- tività sanitaria priva- ta non è tramontata. Ci sono però aspetti molto interessanti legati alla celerità con cui Comitato Esecutivo ISS e Congresso di Stato hanno risposto alla richiesta della società privata che promuove il progetto (12 giorni). Tempi che di solito – vista l’ampiezza presunta del progetto – non si ritrovano nei modus operandi dell’esecutivo”.

Quindi i consiglieri di opposizione chiedono al governo di sapere: “Se la disponibilità all’utilizzo delle parti del complesso immobiliare in cui ha sede l’ospedale ora allo stato rustico – sono state offerte a altri soggetti operanti nel settore privato accreditate presso l’Authority”; “se il Comitato Esecutivo ISS ha formalizzato la necessità di concedere in uso le parti di immobile allo stato rustico a soggetti privati”; “se il Governo intende chiedere un canone di locazione, fissare una durata temporale per l’occupazione, sostenere oneri per la messa a norma dei locali”; “quale esito abbia avuto la Delibera del Congresso di Stato n. 38 del 2 luglio 2013 “Protocollo d’intesa con la società Inter Health Canada Limited” in cui si ipotizza- va sinergie per “il rinnovo strutturale dell’Ospedale di Stato”; “se allo stato attuale vi sono esigenze da parte delle strutture operanti nel settore sanitario e socio sanitario di utilizzare spazi non utilizzati nel complesso immobiliare in cui ha sede l’ospedale di Stato”. La Tribuna