San Marino: una bandiera in crescita nel rispetto delle sanzioni internazionali

Fin dalla sua creazione, il registro navale sammarinese si è impegnato nel garantire sicurezza della navigazione e conformità alle linee guida internazionali

L’amministrazione di bandiera sammarinese, in un lavoro di collaborazione tra l’Autorità per la Navigazione Marittima e San Marino Ship Register, si impegna giornalmente per garantire il rispetto delle sanzioni internazionali nel settore mercantile. San Marino Ship Register opera sulla base di un mandato esclusivo in supporto dell’Autorità Marittima sammarinese nella creazione e gestione di processi relativi alla registrazione, ispezione, e certificazione di unità immatricolate a San Marino, inclusi i processi di verifica relativi alla security e alle sanzioni internazionali.

Il recente accordo con l’Italia (Memorandum of understanding tra l’Autorità Marittima Sammarinese e Il Comando Generale della Guardia Costiera Italiana ) in materia di scambi di informazioni nella security marittima, così come la recente richiesta di poter aderire al gruppo di registri navali membri del RISC (Registry Information Sharing Compact che prevede un’attività di scambio tra i più grandi Registri Navali del Mondo delle informazioni raccolte nell’adempimento dei controlli) conferma la ferma volontà dell’Amministrazione di Bandiera di essere protagonista nel rispetto della sicurezza della navigazione e nell’applicazione delle sanzioni disposte dalla Repubblica di San Marino.

 Infatti, fin dalle prime immatricolazioni, il registro sammarinese si è impegnato in prima linea nella lotta all’evasione delle sanzioni internazionali, sviluppando una serie di procedure in collaborazione con l’Autorità per la Navigazione Marittima, volte a mitigare il rischio di evasione delle sanzioni internazionali adottate dalla Repubblica di San Marino. In particolare, in quanto Stato Membro, San Marino applica le sanzioni internazionali adottate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. In aggiunta, il governo sammarinese ha deciso di applicare le sanzioni dell’Unione Europea relative all’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa nel 2022. Questa decisione è stata presa in vista dell’accordo di affiliazione in corso di finalizzazione tra la Repubblica di San Marino e l’Unione Europea. 

Inoltre, l’amministrazione di bandiera ha deciso, su base volontaria, di non registrare unità presenti nelle liste di entità e unità sanzionate dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti (OFAC). Questa politica interna del registro è in procinto di essere inclusa nelle linee guida nazionali per le verifiche e la riduzione dei rischi di evasione in materia di sanzioni internazionali. Nel frattempo, la bandiera sammarinese ha già rifiutato la registrazione a ben 19 navi, nel solo 2024, perché iscritte nelle lise OFAC del Dipartimento del Tesoro americano.

Le procedure di registrazione create da San Marino Ship Register e implementate in cooperazione con l’Autorità per la Navigazione Marittima comprendono verifiche su proprietà, beneficiari ultimi, e performance dell’unità nelle ispezioni da parte delle autorità portuali, tramite controlli incrociati su diversi database. Il monitoraggio di unità e beneficiari è regolare durante tutto il periodo di registrazione, con notifiche al registro in caso di modifiche alla struttura societaria e nella performance delle unità in tutte le aree di port state control. Per tutte le unità battenti bandiera sammarinese, il registro segue delle procedure apposite per l’investigazione di incidenti e il sospetto di evasione delle sanzioni internazionali, con un sistema di notifiche per le unità sospettate di essere in contravvenzione dei requisiti nazionali e internazionali per sanzioni e security in generale. 

Come pubblicato nel report annuale del registro, il 2023 ha segnato l’ingresso di San Marino nelle registrazioni di navi mercantili con ottimi risultati in termini numerici, di soddisfazione dell’utenza, e di performance PSC. San Marino può, infatti, vantare di non avere subito detenzioni da parte di autorità straniere. San Marino Ship Register effettua ispezioni di bandiera su tutte le navi SOLAS in conformità al programma di supervisione delle Organizzazioni Riconosciute avviato nel corso del 2023. Inoltre, San Marino effettua una selezione rigorosa delle unità registrate respingendo molte navi e compagnie che hanno profili di rischio più elevati della media. Tale attività è svolta mediate screening e ispezioni fisiche. Per il 2023, il registro non segnala eventi indesiderati quali vittime, infortuni, incidenti, o inquinamenti.

La crescita della flotta mercantile sammarinese è robusta, senza distinzioni di tipo e dimensioni di unità, e può essere ascritta ai molteplici vantaggi della registrazione a San Marino, come la sburocratizzazione dei processi, l’approccio snello e digitale alla registrazione, e il supporto tecnico su misura per gli armatori.

Per il team di San Marino Ship Register, è fondamentale mantenere la massima trasparenza su questo tema, e informare il pubblico e gli armatori sull’attività esercitata in materia di implementazione delle sanzioni internazionali.