San Marino. Una decina di dipendenti delle poste protestano sotto il palazzo pubblico. Photogallery

La prossima trasformazione della ente poste in spa viene garantita nel capitale sociale con beni del’ eccellentissima camera, ovvero con i beni che appartengono a tutta la collettività. I dipendenti del’ ente poste, contrari nel metodo e nella forma a questa privatizzazione, hanno più volte chiesto negli ultimi due anni di poter almeno inserire un organo di controllo all’ interno del cda, costituito dai dipendenti stessi, al fine di verificare che arbitrari decisionali ami potessero arrecare danno alla società costituenda e quindi salvaguardare il capitale sociale stesso.
Nonostante le rassicurazioni di facciata, sordi alle richieste avanzate e forti di una maggioranza incurante verso ogni forma di collaborazione, il congresso ha da poco, con decreto delegato, avviato l’ iter di approvazione dello statuto per la ratifica in consiglio grande e generale. Contemporaneamente, tramite bilancio preventivo per il 2015, viene prevista una riduzione d’ orario a 30 ore per 24 addetti postali, ovviamente precari, che percepiscono il solo piede retributivo e molti ancora nemmeno in totos, risparmiando di fatto 100.000 euro, vanificando però questo sacrificio con l’ assunzione di altre figure… Il sacrificio che oggi viene chiesto agli ultimi del’ ente, tagliando orari e stipendi, e ai cittadini con l’ aumento dei costi di alcuni servizi non va di pari passo con tagli che sarebbero dovuti, per esempio, sugli stipendi anche a livello dirigenziale. Tanto per dare il buon esempio.
Inoltre, voci non più tanto di corridoio danno per imminente anche la trasformazione di altri enti ta i quali la AASS che ovviamente comporterà anche in questo caso un aumento dei costi dei servizi per la cittadinanza.
Se voi, cittadini di questo paese, cittadini come noi, siete contrari a questi metodi e a queste trasformazioni a spese della collettività, siete tutti invitati a partecipare, oggi 22 dicembre alle 18.00, ad una manifestazione pacifica davanti al palazzo pubblico.

(Non ci siamo firmati volutamente, ma in ogni caso il comunicato è condiviso da gran parte dei dipendenti delle poste)

1016317_1620755731485545_9154053238002530760_n1004560_1620755684818883_1879369750830922433_n15921_1620755511485567_8707668410734613068_n