San Marino. Una lettrice: ”Forse UDS (Unione Donne Sammarinesi) distingue le violenze in base al colore politico?”

Gentile Direttore,

Sto seguendo, fin da quando è iniziata, la vicenda delle molestie di cui è stato accusato l’ ex Reggente Giacomo Simoncini e volevo esprimerle un mio pensiero. Le accuse, se fossero confermate, sarebbero gravissime sia per la presunta vittima sia per lo sfregio che sarebbe stato fatto delle nostre Istituzioni. Per capire se tutto questo sia vero occorrerà attendere che sia il Tribunale a pronunciarsi a seguito della denuncia che sembra verrà presentata domani dalla segretaria di Palazzo Pubblico. Ho notato un singolare accanimento su questa vicenda dell’ Unione Donne Sammarinesi che ha annunciato addirittura, prima che la denuncia sia stata presentata, un’ azione di sindacato contro Simoncini.

Ma come si fa a dire che le cose siano andate in un certo modo se ancora neppure la vittima lo ha spiegato a chi di dovere? Basta un articolo di giornale a confermare un’ accusa così grave?

Mi sembra tutto molto strano.

Altra perplessità che ho riguarda l’ atteggiamento di UDS. Per Simoncini si dà già per scontata la sentenza di condanna mentre per l’ altro esponente politico, Matteo Ciacci, coinvolto solo pochi giorni prima in un episodio di violenza sulle donne vige il massimo silenzio e riserbo. Silenzio assordante da parte di UDS. E dire che in quel caso in cui la violenza sarebbe stata molto maggiore basterebbe sapere cosa dicono i certificati di Pronto Soccorso visto che i due, a quanto risulta, sono andati entrambi in Ospedale dopo l’ aggressione. Forse UDS distingue le violenze non in base alla loro gravità ma in base alla parrocchia di appartenenza del presunto autore? Per me lo ripeto resta tutto molto strano.

Non so se lei sa spiegarmi la ragione, di nuovo, dei due pesi e due misure anche quando si parla di un tema così grave.

Una lettrice