La “battaglia” sul Des si conclude con la vittoria politica di Libera e delle organizzazioni sindacali.
Ma come si è arrivati a tale situazione e per quale motivo? Ma soprattutto, che impatto avrà quanto andato in scena in Commissione Finanze sulla tenuta di un esecutivo già traballante?
Proviamo a rispondere.
Innanzitutto chi scrive non è mai contrario a priori a quei progetti che vanno nella direzione dello sviluppo economico. Ed il Des è fra questi. Senza contare che c’è un debito pubblico col quale fare i conti, e qualcosa bisognerà pure inventarsi.
Il problema, come spesso accade con un po’ tutti i governi, è il metodo.
La maggioranza ha imposto un progetto e lo ha voluto portare avanti ad ogni costo.
Sia ben chiaro: non mi passa neppure per l’anticamera del cervello pensare che l’attuale esecutivo voglia scientemente “svendere” San Marino.
Però sbagliare si può, magari in buona fede. E i danni possono essere comunque gravi. (…) continua su LA SERENISSIMA