San Marino. Università, verso il giorno delle elezioni prima di direttori di dipartimento e poi il Senato accademico

san marino panoramaUno dei giorni più importanti dell’Univesità degli Studi di San Marino sarà questo sabato quando verranno nominati i Direttori di dipartimento e poi ci sarà l’elezione del Senato Accademico.

i Direttori di dipartimento sono tre (la riforma approvata recentemente dal consiglio Grande e Generale ha dimezzato i dipartimenti che prima erano sei) e vengono eletti dai professori e dai ricercatori dei dipartimenti stessi.

In totale “gli elettori” sono poco più di 150, suddivisi nei tre dipartimenti.

Poi sempre i dipartimenti al loro interno eleggeranno tre componenti ciascuno del Senato Accademico che sarà quindi formato da nove persone il primo responsabile dell’indirizzo scientifico e accademi e il cui compito è quello di determinare l’indirizzo scientifico e accademico dell’Univeristà.

Poi, lo stesso Senato, dovrà pronunciarsi sulla nomina più attesa, quella del nuovo Rettore, incarico attualmente ricoperto, pro-tempore, dal professor Luciano Canfora.

E proprio canfora, insieme ad altri due colleghi, sarebbe il primo candidato alla guida dell’Università sammarinese. oltre a lui, ci sarebbero almeno altre due personalità accademiche attorno alle quali si starebbe ragionando: Corrado Petrocelli, fino allo scorso anno Magnifico Rettore dell’Università Aldo Moro di Bari, e Stefano Zamagni, già preside della Facoltà di Economia dell’Università di Bologna e docente alla Bocconi di Milano, pochi mesi fa nominato da Papa Francesco membro ordinario della Pontificia Accademia delle Scienze.

il Senato Accademico avrà il compito di indicare la personalità che potrebbe andare a ricoprire il ruolo di Rettore, poi sarà invece il consiglio Grande e Generale a decidere e nominare il nuovo Rettore.

Difficile, stando alle attuali previsioni, che già sabato il Senato sia in grado di esprimere subito una indicazione in merito al futuro Rettore dell’Università di San Marino.