San Marino. Upr e Socialisti sui furti: ”non è il Paradiso terrestre!”

Si rincorrono, anche in queste ore, notizie di nuovi e ripetuti furti in territorio.

Non è nostro intendimento speculare politicamente su questi drammatici episodi che, purtroppo, colpiscono indistintamente abitazioni private ed attività imprenditoriali.

Tutto ciò accade mentre Governo e maggioranza discutono al loro interno di riorganizzazione dei corpi di polizia. E come – ci si passi il termine – se mentre un paziente aumenta i suoi malanni i medici continuano a discutere sulla terapia da seguire e su quale medico lo curerà – mentre il primario affronta studi di varia natura su come riorganizzare il protocollo d’intervento.

Facciamo – volutamente – questa similitudine per dire che mentre la politica discute episodi di questo tipo aumentano con frequenza. Il senso di paura delle persone colpite nei propri beni, nelle proprie abitazioni o attività economiche, non è un fattore da trascurare per un paese moderno, di ridotte dimensioni, che dispone di centinaia di agenti delle forze dell’ordine, di attività di vigilanza privata e numerosi presidi di controllo sul territorio.

Non riteniamo accettabile questa situazione, ne consideriamo possa essere catalogata come fenomeni trascurabili rispetto ai dati del circondario o della vicina Italia.

Chiediamo risposte, reazioni da parte del Governo, atti concreti per dare mezzi alle forze dell’ordine per agire, inasprimenti delle pene se necessari e soprattutto un’azione congiunta di tutte le istituzioni per prevenire questa tipologia di reati che sono ignobili e aumentano in senso di insicurezza dei cittadini. PS ed UPR hanno, più volte, sostenuto la necessità di dotare le forze dell’ordine di strumenti tecnologici avanzati. Così come abbiamo avanzato la proposta di valutare il recupero del personale assegnato ai servizi amministrativi e, quindi, non di polizia attiva, favorendo ad esempio la creazione della figura di “agente di zona o poliziotto di quartiere”. Occorre uno slancio delle istituzioni e atti concreti da attuarsi immediatamente per mostrare come ci sia una volontà di ridurre a zero i furti in territorio. Continuare a sostenere che siamo un’isola felice perché ci sono pochi furti non è un argomento accettabile ed è pari ad un’inutile foglia di fico che non fa piacere ai sammarinesi che hanno subito questo tipo di lesione.

 

San Marino, 8 aprile 2014

 

Partito Socialista

Unione Per la Repubblica