San Marino. USL accoglie con favore il protocollo studente-atleta e propone l’estensione del riconoscimento a tutti i giovani atleti di eccellenza

Lo sport ha sempre avuto il potere magico di portare un soffio di fantasia, speranza, gioia e novità nella vita delle  persone. È un mondo in cui tutto sembra possibile, un’arena dove i limiti vengono sfidati e le sfide trasformate in  opportunità.  

In questo contesto di cambiamento e progresso, il Protocollo Studente-Atleta, recentemente siglato dal Dipartimento di Istruzione della Repubblica di San Marino e dal Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese, rappresenta un  passo significativo verso un futuro in cui l’eccellenza sportiva e l’istruzione si integrano armoniosamente.  

Questo protocollo, destinato a tutti gli studenti iscritti alla Scuola Secondaria Superiore, Scuola Media e CFP, si  propone di consentire loro di conciliare gli impegni accademici con la pratica sportiva agonistica di alto livello. È un  impegno concreto per sostenere i giovani talenti sportivi nel perseguire i propri sogni senza dover sacrificare il loro  percorso educativo.  

Tuttavia, nonostante il grande interesse e l’entusiasmo dimostrato da numerosi studenti nel richiedere il riconosci mento come studenti atleti, purtroppo non tutte le domande sono state accolte. Questa situazione ha suscitato un  senso di amarezza e ingiustizia in alcuni studenti che si dedicano con impegno allo sport ad alto livello.  

Come Usl, da tempo ci impegniamo a sostenere le istanze dei giovani e a lavorare per il futuro del nostro Paese.  L’Osservatorio Giovani, istituito lo scorso anno grazie al contributo prezioso degli stagisti che hanno continuato a  collaborare attivamente con noi anche dopo la fine del loro periodo formativo, rappresenta un esempio tangibile di  questo impegno. Quest’anno abbiamo avuto il privilegio di accogliere nuovi giovani che hanno scelto di svolgere il  loro stage presso USL e che, fra le altre tematiche d’interesse, ci hanno sottoposto appunto questa dello studente 

atleta e del rammarico inerente al non accoglimento di alcune domande fatte da atleti “nazionali”.  

Oltre a mostrare loro le attività quotidiane del Sindacato, vogliamo instillare nelle giovani generazioni la consapevo lezza che il cambiamento è possibile se ci si impegna attivamente per realizzarlo. Combattere le ingiustizie, anche  quelle più piccole, oggi significa prepararsi a non accettarne di più grandi domani.  

Vogliamo quindi esprimere il nostro plauso alle Istituzioni che si sono dimostrate sensibili verso un’attività vitale co me lo sport. Auspichiamo che il diritto conquistato grazie a questo Protocollo possa estendersi a un numero sempre  maggiore di studenti “agonisti”.  

In conclusione, auspichiamo che il Protocollo Studente-Atleta segni l’inizio di un percorso verso un futuro in cui lo  sport e l’istruzione si integrino armoniosamente. Questo cammino richiederà impegno costante e determinazione,  ma se seguito con dedizione, porterà benefici tangibili non solo agli studenti atleti, ma all’intera comunità. Uno Stato  lungimirante è quello che costruisce un ambiente in cui ognuno ha l’opportunità di sviluppare appieno il proprio potenziale, contribuendo così a creare una società più inclusiva e prospera per tutti. In questo modo, potremo costruire un futuro in cui lo sport e l’istruzione si nutrono reciprocamente, formando individui più completi e preparati ad affrontare le sfide del domani.  

San Marino 16/04/2024 Unione Sammarinese Lavoratori