Nel tardo pomeriggio di ieri mercoledì 05 maggio, presso la Segreteria di Stato al Lavoro,
Unione Sammarinese dei Lavoratori ha partecipato ad un incontro in merito alla bozza di
documento contenente le linee guida e le ipotesi di riforma del mercato del lavoro e del
sistema di collocamento. Dal confronto scaturito esprimiamo contrarietà sia sul metodo che
su gran parte del contenuto. Innanzitutto abbiamo riferito alla Segreteria come gli elementi
oggetto di confronto vadano trattati all’interno di una riforma complessiva del mercato del
lavoro che coinvolga più Segreterie di Stato per gli aspetti di competenza e non all’interno di
un provvedimento “stralcio”. Peraltro evidenziamo come il focus del documento sottopostoci
sembra essere rivolto ad aspetti diretti ad una maggior precarizzazione dei posti di lavoro e
deregolamentazione del mercato del lavoro piuttosto che rivolti a creare opportunità e
favorire l’inclusione lavorativa di categorie ad oggi fortemente penalizzate quali donne,
giovani, over 50 e persone con abilità residue. A tal riguardo sarebbe opportuno avere
contezza di quali siano le strategie di sviluppo economico a medio-lungo termine e su quali
settori e con quali risorse si voglia investire per rilanciare l’intero sistema paese al fine di
rappresentare alla popolazione una concreta prospettiva.
Infine riteniamo vada assolutamente potenziato ed implementato il collocamento pubblico
soprattutto in relazione all’attività di formazione sia di tipo programmatico a medio-lungo
termine, coerente con le scelte strategiche e di sviluppo del paese, sia ordinaria ed incentrata
su tematiche trasversali, quali aggiornamento delle competenze linguistiche, informatiche,
professionali, rivolta ai lavoratori in ammortizzatori sociali o disoccupati per favorirne
maggiormente l’occupabilità e la rioccupabilità.
La Segreteria USL