SAN MARINO. USL SU POLIZIA CIVILE: METODO ERRATO DELLA SEGRETERIA INTERNI

 

 

La FPI USL esprime la propria perplessità in ordine all’introduzione con il decreto n. 213/2020 di una
nuova norma inerente il Corpo di Polizia Civile.
In sostanza vengono modificati i criteri di accesso alla posizione di comandante estendendo il bando di
concorso interno ai corpi militari ed escludendo i dipendenti del settore pubblico allargato (ai quali di
regola i bandi interni sono riservati).
Se positivamente si può valutare la volontà di privilegiare l’esperienza nel Corpo, le perplessità
attengono diversi aspetti.
Una prima criticità attiene sicuramente al metodo utilizzato: si interviene con modifiche senza alcun
tipo di confronto, nonostante le numerose rassicurazioni della Segreteria Interni sulla massima
condivisione delle scelte.
Infatti dopo la già criticata decisione con l’assestamento di bilancio di applicare alle specificità del
Corpo una norma pensata per gli uffici, la Segreteria persiste con un metodo a dir poco opinabile che
invece di creare unità sta portato solo insofferenza agli operatori del settore.
A nulla sono valse le richieste e le proposte del sindacato USL in quanto la Segreteria Interni preferisce
continuare con le proprie convinzioni.
L’USL conosce bene la situazione del Corpo di Polizia Civile e ritiene che è improcrastinabile una
revisione che porti ad una vera valorizzazione delle funzioni ed ad una vera autonomia rispetto alla PA;
ciò nonostante duole sottolineare come al contrario si vuole portare avanti solo alcune parti.
Un secondo motivo (forse il primo per importanza e rilevanza) attiene infatti all’anticipazione di
provvedimenti che, a nostro avviso, dovrebbero essere contenuti in una riforma generale di tutto il
dipartimento di polizia con la quale intervenire in una maniera organica.
USL ribadisce che sul Corpo di Polizia Civile non si possa intervenire con provvedimenti spot ma
occorre avere il tempo necessario per individuare una regola condivisa che tenga in considerazione le
specificità del comparto rispetto al restante Settore Pubblico Allargato.

 

La Federazione Pubblico Impiego USL