Il 25 marzo di ogni anno San Marino celebra l’avvenuta restituzione della sovranità dello Stato al popolo. Tornano allora alla mente le parole di uno speciale oratore ufficiale, Aldo Garosci, che par- lando ai Sammarinesi il primo aprile del 1971, li esortava a non smettere mai di combattere per la propria libertà. “Sappiamo che in un altro senso la libertà è perpetua. Nel senso cioè che deve essere a ogni istante difesa, in ogni momento riadattata alle mutate condizioni della società in cui nasce, del mondo che deve contribuire a far venire alla luce. In essa, come nella storia, è l’eterno presente. I popoli che credono al loro futuro sanno legarlo al loro passato”. È dunque la nostra stessa storia a ricordarci l’importanza di agire giustamente e per il bene del nostro Paese. La collettività, anche per tramite del Sindacato, da parte sua deve rimanere vigile perché i diritti conquistati non si perdano per strada e siano garantiti anche alle future generazioni. Stiamo toccando con mano che troppo spesso ciò non avviene e questa rappresenta una sfida aperta non soltanto per il sindacato. “I nostri padri – ha sottolineato il Segretario Generale di USL Francesca Busignani – hanno com- battuto per fare in modo di restituire ai cittadini la loro ‘grande casa’, oggi tra affitti alle stelle e rate del mutuo addirittura raddoppiate, è a rischio la nostra stessa abitazione, non quella metaforica- mente intesa ma il riparo individuale di ciascuno di noi. Il momento di opporsi è adesso, la battaglia per la difesa dei diritti dei cittadini, condannati a lavorare di più per avere di meno, non è più rinviabile”.
Unione Sammarinese Lavoratori