”Denunciarono l’agente immobiliare per truffa, appropriazione indebita e utilizzo di atto falso. Dopo l’archiviazione del caso, però, sono stati accusati a loro volta di calunnia. Oggi l’ex sindaco di Codroipo Fabio Marchetti e la sua compagna, l’ex direttrice generale dell’Asp Moro Valentina Battiston, sono stati condannati dal Tribunale di Udine a 2 anni di reclusione. Il giudice Giulia Pussini ha concesso la sospensione condizionale previo pagamento di una provvisionale di 4mila euro.
La vicenda, che non riguarda le cariche politiche e istituzionali dei condannati, risale al 2017, quando i due firmarono con l’agenzia ‘Opera immobiliare’ un preliminare per l’acquisto di una casa, salvo fare un passo indietro a stretto giro di posta. Secondo loro, infatti, dal documento era scomparsa una clausola, scritta a mano per volere di Marchetti, con la quale la validità del contratto era subordinata alla concessione di un mutuo da parte di una banca. Da qui la denuncia nei confronti del titolare dell’agenzia, Giony D’Angelo. La Procura udinese, però, ne chiese e ottenne l’archiviazione e i due da accusatori divennero accusati. D’Angelo, rappresentato dall’avvocato Cristina Bertolano, si costituì parte civile, chiedendo 96mila euro di danni.” Telefriuli
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