San Marino. Valentini: “Entro l’anno la Legge sulla diplomazia”. Commissione consigliare Esteri, decisi avanzamenti di carriera per alcuni diplomatici. Guido Bellati Ceccoli ed Elena Molaroni promossi.

pasquale-valentini-e1406102719456Il Segretario Pasquale Valentini ha proposto ieri, in Commissio-ne esteri l’avanzamento di carriera diplomatica per Guido Bellati Ceccoli ed Elena Molaroni a, il primo a ‘Inviato Straordinario’ e la seconda ‘Ministro Plenipotenziario’.

Mentre Damiano Beleffi ed Eros Gasperoni sono stati elevati al ruolo di ‘Consigliere d’Ambasciata’. I consiglieri Marco Podeschi (Upr) ed Andrea Belluzzi (Psd) nel loro commento le hanno giudicate opportune.

Marco Podeschi comunque non ha perso l’occasione per ribadire una sua vecchia proposta risalente al 2013: “Un progetto di legge sulla carriera diplomatica che auspica possa essere presentato in in Commissione consiliare quanto prima per concludere positivamente l’iter legislativo”.

Il segretario Valentini ha assicurato il proprio impegno affinche? il passaggio consigliare sia possibile entro l’anno corrente: “Nella riorganizzazione che stiamo cercando di dare al corpo diplomatico la legge e? fondamentale, come e? fondamentale che io possa presentare alla Commissione un quadro ragionato degli impegni che abbiamo a livello di missioni internazionali.

E’ un Impegno che va rinforzato. Sono contento di queste sollecitazioni e sono il primo a volere portare avanti quanto prima il progetto di legge. Sto lavorando nella direzione che prima della fine dell’anno avvenga il passaggio in Commissione”.

Nel corso dei lavori, i commissari hanno anche ratificato la Convenzione europea per la Protezione del Patrimonio Archeologi- co. Convenzione siglata a Malta nel lontano 1992.

Una convenzione purtroppo rimasta lettera morta considerato il dispregio con cui sono state trattate le vestigia archologiche di Palmira.

I lavori della Commissione hanno anche affrontato la presa d’atto dello stabilimento delle relazioni diplomatiche con la Costa d’Avorio; gli emendamenti alla Convenzione Monetaria con l’Ue firmati a Bruxelles il 27 marzo scorso.

GianMaria Fuiano, La Tribuna