Evidentemente non hanno gradito essere citate, alcune persone hanno addirittura smentito come la Dott.ssa Stefanelli e il cons. Civerchia di essere state presenti alla cena, quando a loro dire – e le crediamo – non c’entravano nulla.
Scrivere una cosa falsa, cioè un fatto determinato falso come ha dichiarato chi ha smentito i fatti, e che lede l’onore di chi è il protagonista è reato ed è un reato importante soprattutto per chi fa informazione. Si chiama diffamazione.
Da quelle che sono le informazioni in nostro possesso altre persone citate nell’articolo si sono già rivolte ai loro avvocati per presentare querela contro La Serenissima, altre hanno detto che lo faranno.
Tempi bui per chi vuole spacciare una cosa falsa per una verità … anche politica.
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