Durante la conferenza stampa settimanale del Congresso di Stato, il Segretario alla Cultura Belluzzi ha annunciato l’inizio di un importante progetto per la creazione di un polo museale a San Marino. Il progetto è stato discusso durante un’audizione del gruppo di lavoro incaricato di studiare i dettagli della progettazione del nuovo museo, e si prevede che vedrà la luce nel 2023.
Il nuovo museo rappresenterà un’importante opportunità per lo sviluppo di un turismo meno stagionale a San Marino, e coinvolgerà diverse segreterie di Stato e numerosi attori. Tra i consulenti presenti al tavolo di lavoro ci sono il direttore del Teatro La Fenice, Andrea Erri, e la dottoressa Alderotti, braccio destro del direttore del Museo degli Uffizi di Firenze, che stanno fornendo un importante contributo al progetto.
Durante la conferenza stampa sono stati tracciati gli elementi principali del progetto, e sono stati affrontati i problemi relativi alla struttura amministrativa e giuridica dell’ente, alle collaborazioni e al brand. La creazione di un museo prevede anche progetti di ricerca, didattica e commercio, in quanto oggi un museo è anche un luogo che intrattiene e diffonde la cultura. La struttura architettonica vera e propria verrà realizzata quando i tempi saranno maturi e il lavoro sarà in sinergia con la Segretaria al territorio da circa un anno.
Sempre in tema di cultura e territorio, nel 2023 verrà ristrutturato Palazzo Valloni, con l’obiettivo di consolidare e valorizzare l’edificio, per restituirlo ai cittadini e ai fruitori della Biblioteca di Stato. La ristrutturazione della Seconda Torre, il recupero dello stabile del Teatro Titano e Casa Martelli a Borgo Maggiore saranno altri importanti interventi programmati.
Il Segretario Belluzzi ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le segreterie di Cultura e Territorio per rilanciare l’offerta museale e rendere il polo museale un’opera strategica per il territorio.
