Ipotesi di una opposizione più compatta, o almeno di una sua parte? È un ragionamento, ancora a livello di embrione, che però potrebbe farsi strada.
I protagonisti sarebbero gli indipendenti Luca Lazzari e Federico Pedini Amati e il movimento Rete. L’ipotesi, che è meglio premettere subito, è ancora a livello di “pourparler”, riguarderebbe un possibile ingresso dei due consiglieri indipendenti all’interno del gruppo in Consiglio di Rete dando vita così a un gruppo consigliare più ampio (non un ingresso nel movimento quindi) Siamo a livello di ipotesi e congetture che sarebbero però state oggetto di una informale chiacchierata avvenuta durante i lavori dell’ultimo Consiglio tra i due consiglieri indipendenti e il consigliere di Rete Roberto Ciavatta. Il consigliere Lazzari, raggiunto dalla Serenissima, ha affermato di aver partecipato a un incontro con il movimento Rete nella sua sede, e che “era stato proprio Roberto Ciavatta a invitarci al tavolo”.
Sugli argomenti tratta-ti, durante l’incontro, l’ex consigliere di Sinistra Unita non svela però nulla: “Abbiamo solo parlato della situazione che stiamo attraversando e poi vedremo se nel futuro riusciremo a fare qualcosa assieme per provare a creare una vera alternativa”, ma in merito all’ipotesi di un gruppo unico in Consiglio, Lazzari smentisce che se ne sia parlato in quella occasione.
Stesse considerazioni da parte del capogruppo di Rete, Roberto Ciavatta: “Abbiamo incontrato Lazzari e Pedini Amati per avere un confronto, i rapporti sono ottimi come lo sono con altre forze politiche, se mai arrivasse una proposta di adesione da parte dei due consiglieri, la valuteremo in direttivo”.
Frena anche l’ex consigliere del Ps ora rappresentante del movimento “Liberamente San Marino” Pedini Amati: “Non ci sono proposte ufficiali che vadano in questa direzione – afferma – e neppure inviti altrettanto ufficiali, altrimenti affronteremmo tale tema nel direttivo di Liberamente San Marino, invece all’ordine del giorno al momento non c’è nulla di tutto ciò”.
Insomma, niente più di una battuta in Consiglio nei giorni scorso, ma Pedini Amati su una cosa è chiaro: “Certo è, che a fare opposizione vera, siamo rimasti in pochi in Consiglio e non sarebbe male riuscire a essere più incisivi”. Insomma ancora nulla di certo, forse un’idea solo in embrione. (…) La Serenissima
