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  • San Marino. Vicenda obbligazione Leiton, ecco quello che cronologicamente è successo.

    • Il 19 giugno 2018 (oltre il termine previsto) il Direttore di Carisp Dario Mancini riceveva a mano dal Direttore di Banca Cis, socio di Leiton Holding, dott. Daniele Guidi una lettera a firma di Marino Grandoni, rappresentante di Leiton Holding, ing. Marino Grandoni, con richiesta di proroga di TRE anni dalla scadenza ed auspicio di favorevole riscontro;
    • il 29 giugno 2018, Grandoni e Banca Cis, con conferma della scadenza al 30 giugno 2018, e disponibilità a valutare entro il termine di trenta giorni ”soluzioni idonee ad evitare un eventuale ”Event of default” dovuto al NON PAGATO;
    • l’11 luglio 2018, il Direttore Mancini riceveva a mano dal Direttore Guidi una lettera di Leiton Holding del 5 luglio 2018 nella quale si sosteneva che … l’accordo non richiede formalità particolari e la scrivente ha proposto la richiesta di proroga in data 10 maggio 2018 al dott. Dario Mancini per il tramite del dott. Daniele Guidi”;
    • il 16 luglio 2018 Cassa di Risparmio replicava, con lettera raccomandata a Banca Cis ed ing. Grandoni, ribadendo che ”il prestito obbligazionario è scaduto il 30 luglio 2018, senza che sia intervenuta alcuna proroga” confermando la disponibilità a valutare soluzioni idonee a prevenire la comunicazione del ”NOT PAYMENT”
    • il 3 agosto 2018 si è tenuto un incontro presso Cassa di Risparmio non risolutivo tra il direttore Manini, direttore Guidi e l’ing. Grandoni;
    • il 24 agosto 2018 il direttore Mancini ha formalmente comunicato l’impanato (con documento in data 13 agosto 2018) sulla posizione ”Leiton” a Banca Centrale, in assenza di iniziative dirette al tempestivo recupero del credito.