San Marino. Vietato fare domande su Buriani e sul rogito del suo appartamento comprato da Grandoni. Indagato Giornalesm

Evidentemente a San Marino è vietato fare domande a e su Buriani, perché solo queste sono state fatte nei nostri articoli, e chiedere spiegazioni sia allo stesso ed in assenza di sue dichiarazioni segnalare con un esposto l’anomalia del rogito al tribunale.

Ma c’è di più’.

Sembra che il procedimento verso Giornalesm si sia originato da una segnalazione del Dirigente Prof. Guzzetta, il quale ha anche organizzato (!!!) la squadra di inquirenti, peraltro non prevista per i reati di diffamazione, fatta dai tre giudici inquirenti. Un dispendio di energie notevoli forse in considerazione del fatto che vi era un giudice coinvolto (Buriani che è anche indagato in altri diversi procedimenti) e forse perché dall’altra parte vi era Giornalesm ed il suo direttore, uno dei pochi che ha ancora il coraggio di porre delle domande, anche ai giudici.

Il fascicolo relativo al giudice Buriani è stato archiviato in pochissimo tempo, in netto contrasto con tutti quelle denunce che sono andate in prescrizione processuale per tutti gli altri cittadini.

E’ palese che a San Marino paese della libertà non si possono fare domande ai e sui giudici perché sennò finisci indagato.

Noi continueremo SEMPRE a fare domande e a chiedere conto anche e soprattutto a giudici e politici.

Viva Il paese della Libertà! Viva San Marino!

 

Leggi tutte le notizie su Buriani