La battaglia è più grande di quella che sembra. Lo scrissi tempo fa. Chiudere una banca significa svilire il patrimonio, i suoi beni materiali e immateriali. Banalmente anche gli arredi, ai contenuti dei magazzini, alle infrastrutture ancora da ammortizzare, insomma una grave perdita monetaria.
Ed è questo che mi fa pensare. Le attenzioni intorno alle disgrazie altrui, ai finti soccorritori economici. Qualcuno si ritrova beni non suoi e non li valorizza a dovere, diventa un peso.
In economia è così?
‘E’ un problema si mio, però è diverso, non ho faticato ad averli, queste attività mi sono piombate addosso e, obtorto collo, devo gestire un po’ il nuovo problema. Insomma ho meno sentimento’.
Soprattutto quando sono cedute alla parte a prezzi irrisori possono rappresentare perdite facili o mancati guadagni.
Per fare un semplice esempio quando si acquista un secondo negozio di abbigliamento da terzi, dopo un inventario sommario a forfait, tutta la merce di colpo del secondo negozio non vale quasi più nulla. Negli scaffali del primo negozio hai ancora maglie degli anni passati che vendi a 90 euro e le stesse maglie, simili diciamo così o addirittura di qualità migliore e più recenti, le vendi a 25 perchè le hai in carico poniamo a 10 che è il prezzo che hai riconosciuto all’ex proprietario. Realizzi un utile di 15 o ne potevi guadagnare 80 (90-10)? Quasi tutti dicono ho guadagnato 15, dimenticandosi che a 90 euro quella maglia poteva benissimo essere venduta o a poco meno.
E’ la fretta di liberarsi del magazzino. Vendo tutto quello che non ho comprato io, a 25 euro. Succede in tutti i settori economici, crede- temi, e chi vi risponde ‘ Non è proprio così..si forse…’ non sa cosa succede nella pratica. Ecco perchè sono arrabbiata. Villa Filippi costruita su un’area di 6.000 metri quadrati edificabile per 2.000 metri, con tanto di progetto avviato, viene ceduta a 500.000 Euro??
Costo al metro quadrato edificabile di 250 euro?? ‘Eh Barbara c’è la commissione monumenti, la ristrutturazione.. dai..’. A 250 euro al metro quadrato??
Il punto è anche un altro perchè ti prendi una villa di inestimabile valore.
Mi arrabbio e mi indigno!
Dai, quella maglia vendila a 50 euro che va aruba, no a 90 ma a 50euro. E’ questo il punto.
Vengo da quel mondo ma c’è un limite a tutto! Non si svende il patrimonio così?.
Non sono l’unica indignata credetemi. Rispondete se volete in ogni caso vigilerò sull’atto di compravendita!
Barbara Tabarrini
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