SI E’ CONCLUSA LA VISITA UFFICIALE DEGLI ECCELLENTISSIMI CAPITANI REGGENTI MATTEO ROSSI E LORENZO BUGLI E DEL SEGRETARO DI STATO PER L’ISTRUZIONE E CULTURA, TEODORO LONFERNINI, CON IL DIRETTORE GENERALE UNESCO, S.E. KHALED EL ENANY
Nella mattinata odierna, a Parigi, presso il Quartier Generale UNESCO, ha avuto corso la Visita Ufficiale dei Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino, Matteo Rossi e Lorenzo Bugli, accompagnati dal Segretario di Stato per l’Istruzione e Cultura, Teodoro Lonfernini, e dall’Ambasciatore, Delegato Permanente presso l’UNESCO, Leopoldo Guardigli, con il Direttore Generale UNESCO, S.E. Khaled El-Enany; si tratta della prima Visita Ufficiale di Capi di Stato resa al neo Vertice dell’Organizzazione.
Il DG UNESCO che ha accolto la Reggenza, il Segretario Lonfernini e la Delegazione sammarinese con grande cordialità ed apprezzamento, ha richiamato l’antica storia di indipendenza sammarinese ricordando come “anche uno Stato di piccole dimensioni possa essere la più antica Repubblica al mondo e un grande esempio di democrazia per tutti gli Stati membri”. Ha inoltre riconosciuto il grande impegno di San Marino in favore del multilateralismo e in particolare di UNESCO, sottolineando anche come la Repubblica, con la sua lunga storia di pace possa contribuire a promuovere i valori dell’Organizzazione. Infine ha celebrato il 50º anniversario dell’adesione all’Organizzazione e le concrete iniziative che il Paese promuove a sostegno del multilateralismo.
Nel corso dell’Incontro Ufficiale la Reggenza, a nome della Repubblica di San Marino e unitamente al Segretario di Stato Lonfernini, ha rinnovato al Vertice dell’Organizzazione Internazionale le più vive congratulazioni per la Sua recente elezione, avvenuta durante la 43ª Conferenza Generale dell’UNESCO a Samarcanda, che è stata sostenuta anche da San Marino.
Quella del D.G. UNESCO è un’illustre carriera di egittologo, docente universitario e Direttore di prestigiose istituzioni museali nell’ambito delle quali ha ricoperto Alti Incarichi istituzionali; un profilo che testimonia una visione lungimirante della cultura come forza viva, inclusiva e trasversale capace di unire memoria e sviluppo, identità e apertura al mondo.
“Siamo certi che tale visione arricchirà la Sua guida dell’UNESCO, chiamata oggi più che mai a essere un faro di dialogo e solidarietà”, ha dichiarato la Reggenza, che ha proseguito il colloquio affermando: “La Sua nomina giunge in un momento in cui i principi del dialogo, della cooperazione e della reciproca comprensione — fondamenta del multilateralismo — vengono messi alla prova come raramente in passato. San Marino, la più antica Repubblica del mondo, riconosce il ruolo centrale dell’UNESCO nel promuovere tali valori e nel rafforzare la pace attraverso la cultura, l’educazione e la scienza”.
Il Segretario di Stato Lonfernini, rinnovando il ruolo fondamentale del multilateralismo, ha affermato che San Marino supporterà la visione presentata dal Direttore Generale e sintetizzata nello slogan “UNESCO for the People”. Tale visione pone al centro le persone e le comunità, promuove un multilateralismo efficace e inclusivo, e rafforza le priorità centrali dell’Organizzazione nei settori dell’educazione, della scienza, della cultura e dell’informazione, con un approccio orientato alla trasparenza, all’impatto e alla cooperazione tra tutti gli Stati Membri a prescindere dalle loro dimensioni.
“Anche San Marino ritiene prioritario ristabilire un rapporto di cooperazione forte e costruttivo tra UNESCO e Stati Membri. In questo percorso, anche gli Stati di piccole dimensioni possono offrire un contributo significativo, in quanto sostenitori autentici del primato della legge e del diritto internazionale rispetto alla logica della forza”, ha proseguito il Segretario di Stato Lonfernini, ricordando come San Marino abbia dimostrato un forte impegno nella promozione della Raccomandazione UNESCO del 2023 sull’Educazione per la Pace, i Diritti Umani e lo Sviluppo Sostenibile.
Nell’architettura riformata del sistema multilaterale centrali sono l’educazione per la pace, la tutela del patrimonio culturale, la scienza e l’innovazione responsabile, l’accesso all’informazione e la libertà di espressione. Questi elementi, già riconosciuti nel Pact for the Future -documento politico adottato nel 2024 per rafforzare il multilateralismo e preparare le Nazioni Unite alle sfide future – rappresentano contributi essenziali alla prevenzione dei conflitti, alla coesione sociale e allo sviluppo sostenibile.
Il Segretario Lonfernini ha poi richiamato il forte impegno profuso dalla Delegazione Permanente presso l’UNESCO e dall’Ambasciatore Leopoldo Guardigli e ha ricordato i recenti risultati di San Marino nell’ambito UNESCO, tra cui la ratifica di importanti Convenzioni, l’adesione all’ICCROM e la nuova iscrizione al Registro “Memory of the World”.
Nel colloquio sono stati ripercorsi i rapporti tra la Repubblica e l’Organizzazione internazionale, l’ingresso nel 1974 e i proficui passi compiuti in decenni di intensa attività.
Nel 2024, si è svolta a Parigi la celebrazione del 50^ anniversario dell’adesione sammarinese a UNESCO e la Delegazione Ufficiale, guidata dalle LL.EE., Francesca Civerchia e Dalibor Riccardi, venne ricevuta da S.E. Audrey Azoulay, allora Direttrice-Generale. Nell’ambito delle celebrazioni venne promossa una raccolta fondi destinata a sostenere la Raccomandazione UNESCO 2023 sull’educazione alla Pace, i diritti umani e lo sviluppo sostenibile. Sempre nel 2024, San Marino ha celebrato il 50° anniversario con una serie di iniziative istituzionali e culturali, che hanno evidenziato il profondo legame con l’Organizzazione.
Nell’aprile 2025, San Marino ha ottenuto un nuovo importante riconoscimento con l’iscrizione del manoscritto Vita Sanctorum Marini et Leonis nel Registro Internazionale Memory of the World, dopo la precedente iscrizione sammarinese nella Lista del Patrimonio Mondiale nel 2008. Il testo agiografico è stato candidato congiuntamente da San Marino, Italia e Croazia. In occasione delle Celebrazioni UNESCO del luglio scorso, è stata inaugurata la Mostra dedicata al Manoscritto nell’atrio di Palazzo Pubblico, alla presenza dell’ADG Stefania Giannini.
Al termine della proficua Visita Ufficiale, la Reggenza, dopo avere firmato il Libro d’Oro, unitamente al Segretario di Stato Lonfernini, ha rinnovato al Direttore Generale il sostegno convinto e costante della Repubblica di San Marino nel perseguimento dei nostri comuni obiettivi di pace e progresso.
San Marino, 28 dicembre 2025/1725 d.F.R.
Comunicato stampa















