San Marino, volumi storici distribuiti gratuitamente dall’Università: «Meglio una buona lettura che il macero»

Un piccolo gesto di generosità culturale sta animando il centro storico di San Marino. Come si apprende dai social, nei locali dell’Università, presso l’ex Tribunale, sono in distribuzione gratuita volumi integri sulla storia della Repubblica, destinati altrimenti al macero. A diffondere la notizia è stato un cittadino attraverso un post su Facebook, subito rilanciato e commentato con entusiasmo da diversi utenti, che hanno colto l’occasione per invitare la comunità a non lasciarsi sfuggire questa opportunità.

Un iniziativa che piace ai cittadini

«Questa mattina l’ho fatto e sarebbe uno spreco non farne buon uso con una buona lettura», scrive l’autore del primo messaggio, rivolgendosi ai tanti sammarinesi che ogni giorno frequentano il cuore della Città.

In risposta, Patrizia Di Luca, docente sammarinese, ha confermato la notizia:
«I volumi sono ancora disponibili, sono molto interessanti e riguardano temi storici di diverse epoche. Il Dipartimento è aperto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì. Per eventuali informazioni si può telefonare in portineria allo 0549 882500».

Fino ad esaurimento copie

Diversi lettori hanno chiesto chiarimenti su tempi e disponibilità. A chi domandava una data di scadenza, è arrivata la risposta più semplice e più logica: «Credo fino ad esaurimento».

C’è anche chi, come Elena, ha lanciato un appello pratico: «Se qualcuno di Dogana va, potrebbe prenderne uno anche per me?», segno che l’iniziativa ha stuzzicato la curiosità anche di chi non frequenta quotidianamente il centro storico.

Libri come patrimonio condiviso

Tra i commenti c’è chi testimonia di aver già colto l’opportunità: «Infatti, sarebbe stato uno spreco. Io ne ho presi diversi», scrive un’altra utente, soddisfatta della varietà dei testi disponibili.

L’episodio, partito come un semplice passaparola tra cittadini su un social network, dimostra quanto la cultura possa diventare un bene comune quando libri e conoscenza tornano a circolare nelle mani di chi vuole conservarli e leggerli, evitando l’oblio del macero.

Una piccola notizia, forse, ma di grande valore: in un’epoca in cui si parla spesso di sprechi, a San Marino qualcuno ha ricordato che i libri non si buttano, si leggono.