Il voto di scambio è una merda.
Rude? poco educato? poco rispettoso dell’etica (che molti miei colleghi rispettano solo a parole nella consueta ipocrisia che c’è in questo paese), termine inadatto?
Non me ne frega niente!
Come ho urlato in faccia al Sig. Pinuccio Arzilli, io la testa non la chino e dirò sempre la verità. E non pensiate a tanti sotterfugi e a tante macchinazioni: queste non ci sono!
C’è solo un video, dove c’è una domanda (l’offerta di voti), un’accettazione (ti diamo i bigliettini e se vuoi anche 100 euro a voto e dobbiamo fare una cosa scientifica) e il patto (ce lo siamo detti in faccia, quel ci ”penso io” di Germano De Biagi).
E cosa fa il partito socialista? Anziché stigmatizzare il comportamento di alcuni suoi aderenti e tra questi il segretario politico Simone Celli fa quadrato e fa finta di niente. Piangente e rosso di commozione, sapendo di averla fatta grossa, a Celli, il novello Dexter, non restava altro che dimettersi non potendo permettersi il lusso dei continui attacchi – anche miei – sul voto di scambio. Ma non si è dimesso dal consiglio, quello mai.
L’opinione pubblica (il caso ha suscitato un clamore secondo a pochi) accetterà questo colpo di spugna? Questa immunità data al potere politico? Il quale anche se preso con le mani nella marmellata fa finta di niente e non pagherà. Tanto alla fine, dicono in molti, finirà tutto a tarallucci e vino come già è avvenuto per le denunce del 2006. Ma qui ora abbiamo le prove…anche se un po’ bullonesche.
Da qui le accuse, talvolta infamanti di alcuni suoi sostenitori, e cioè che ci sia un disegno dietro. Passa nella testa di alcuni socialisti l’idea che anche se il sottoscritto poteva pubblicare il video essendo giornalista (prima di tutto la libertà di stampa) non lo potevo fare perché sono uno dei fondatori del movimento apartitico (e non di estrema destra come dice qualcuno per screditarlo) San Marino 3.0.
Quindi ogni volta che farò uno scoop o un articolo dovrò prima pensare che se giova (lo dicono loro) a San Marino 3.0 o meno. E se sarà di denuncia al sistema putrido e corrotto non lo dovrò fare! Bella roba. Illusi.
Dovrò prima chiedere l’autorizzazione magari a qualcuno della banda bassotti?
A parte il fatto che il sottoscritto non ha nessuna carica dentro il movimento, non mi sembra molto corretto ”giustificare” il mio lavoro, i miei articoli con il fatto che abbia fondato un movimento e abbia un’interesse personale. A mio parere è una scusa di chi non sa come giustificare il proprio comportamento di fronte ai cittadini elettori, anche i propri. Ed allora guarda il dito che indica la luna e non la luna stessa.
Poi la cosa più bella! Siccome hai preso un caffè con Erik Casali e con Federico Pedini Amati allora vuol dire che stai con loro! E tutti i caffè che ho preso con i vari politici? di ogni colore! Che vorrebbe dire? Cari ingenui sappiate che se si vogliono fare gli accordi questi si fanno di solito di nascosto e non alla luce del sole, in un bar peraltro frequentatissimo.
Ma chi accusa è a posto? Oppure attacca perché sa che potrebbe perdere tutto quello che ha avuto in questi anni perché appartenente a quel partito o a quell’altro?
Si vorrebbe saltare a piè pari gli sconcertanti episodi avvenuti nel video ed invece se la si vuole prendere con il giornalista! Non si guarda se il video è mostruosamente aberrante, come lo è! Di quello si fa finta di niente ma si guarda a chi ha fatto lo scoop. Se ha interessi politici, chi c’è dietro, se ci sarà l’onnipresente Gatti (ho sentito anche questo!) – che è una cosa assurda dato che il partito socialista ha aperto all’ipotetico disegno del felino e cioè quello dell’aggregazione dei partiti storici in una coalizione di governo. Strano che non abbiano detto che sono un finto giornalista o che scrivo in un Blog! O come dice Arzilli senior, mentre suo figlio è in volo per Dubai, che non ho seguito e visitatori..
Quindi il partito socialista giustifica, alla fine, il voto di scambio! Dato che non ho letto nemmeno una parola contro questa pratica aberrante. E come potrebbe farlo dato che ha in pancia gente che nel paese è stata additata come coloro che si sono resi protagonisti del voto estero! Vedi la prima parte della nostra inchiesta sul voto argentino.
Solo Alleanza Popolare ha fatto un comunicato stampa di sdegno e di denuncia facendo ricordare le proprie battaglie storiche contro il voto di scambio. E questo fa pensare. Molto.
E comunque W il socialismo, anche in salsa sammarinese, che nega l’evidenza, anche la più palese e non fa una seria autocritica. Probabilmente ci penseranno gli elettori.
Marco Severini – Direttore del Giornale.sm (marco.severini1420@icloud.com)