Raggiunto su Facebook Wlliam Giardi, Consigliere indipendente del Consiglio Grande e Generale della Repubblica di San Marino, gli abbiamo posto alcune domande sulle dichiarazioni espresse ieri nel dibattito alla festa dell’amicizia.
Per i cattolici basta esami del sangue con la crisi è eticamente non corretto farli se si è in buona salute. E’ questo il suo pensiero espresso nella festa Dc?
Assolutamente no! Il concetto non è questo! Si parlava di solidarietà che è un valore non solo per i cattolici. Ma per alcune forze politiche la solidarietà è assistenzialismo per altre forze è sussidiarietà. Proprio in tema di sussidiarietà: la politica non dovrebbe intervenire dove i cittadini possono risolvere i problemi da soli. È qui che ho fatto l’esempio: a San Marino si fanno tanti accertamenti che non servono e i cittadini non dovrebbero aspettare la produzione di linee guida (espresse dalla politica sanitaria) che regolamenteranno quando è veramente necessario fare accertamenti. Gli utenti soprattutto in momenti di crisi dovrebbero auto regolarsi e dottori insieme a loro!
Quindi si dovrebbero autoregolamentare e non chiedere gli esami del sangue se non c’è bisogno? È questo l’esempio che ha fatto?
E’ questo.