San Marino, frontalieri. Il CSIR incontra il consigliere regionale Alice Parma: focus su tassazione e diritti nel lavoro

Il 26 giugno scorso, una delegazione del CSIR (Comitato Sindacale Interregionale dei Lavoratori Frontalieri) ha incontrato la Consigliera Regionale Alice Parma per discutere delle principali problematiche che riguardano i lavoratori di frontiera. L’incontro, definito “sereno e costruttivo”, ha offerto un’occasione di confronto su temi cruciali quali i diritti sociali negati, la doppia tassazione delle rendite pensionistiche e le criticità del progetto di riforma fiscale della Repubblica di San Marino.

Durante l’incontro, il CSIR ha posto particolare attenzione alla questione della tassazione sulle pensioni, evidenziando “la necessità di trovare una soluzione temporanea che non penalizzi ulteriormente gli ex lavoratori frontalieri” in attesa della conclusione delle battaglie legali ancora in corso. È stata inoltre discussa la problematica dei diritti sociali, con un focus specifico sulle tutele relative ai congedi parentali, come stabilito dalla Legge 104/92.

Un altro tema di rilievo è stato il progetto di riforma fiscale proposto dal Governo sammarinese, che secondo il CSIR “creerà un divario tra lavoratori residenti e non, in quanto eliminerà la no-tax area”, rischiando quindi di aggravare ulteriormente la situazione dei lavoratori frontalieri.

Il confronto si è esteso anche al tema dei fondi dell’Unione Europea, che potrebbe rappresentare una risorsa strategica nel contesto del lavoro transfrontaliero.

La Consigliera Alice Parma ha espresso “massima disponibilità ad aprire un confronto coinvolgendo anche il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano De Pascale” e ha annunciato l’intenzione di proporre una risoluzione alla Giunta regionale in merito al lavoro transfrontaliero tra la Repubblica di San Marino e l’Emilia Romagna, area che coinvolge in modo significativo il territorio romagnolo e, in particolare, la Provincia di Rimini.

L’incontro conferma l’impegno delle istituzioni regionali e sindacali nel tutelare i diritti dei lavoratori di frontiera, impegnati quotidianamente nel superare ostacoli legati a tassazioni, diritti sociali e riforme fiscali.