Rimborsi inediti per 28 milioni di euro al San Raffaele di Milano e nove indagati a vario titolo per il reato di truffa aggravata ai danni del servizio sanitario nazionale. Si sono concluse così le indagini della GdF.
Tra gli indagati ci sono dirigenti, primari e rappresentanti legali, tra cui anche Alberto Zangrillo, medico di Berlusconi,e l’amministrazione delegato del San Raffaele Nicola Bedin. E’ stato accertato che negli ultimi anni sono stati effettuati 4mila interventi senza rispettare le norme.
