
(ANSA) – BOLOGNA, 30 OTT – Sono state 354.486 le prime visite
specialistiche fatte nel 2019 per cui le famiglie con almeno due
figli non hanno dovuto pagare il ticket da 23 euro. Il dato è
fornito dalla Regione Emilia-Romagna, che ha confermato
l’esenzione anche per il 2020.
Il risparmio per i cittadini lo scorso anno ha sfiorato gli
8,5 milioni. Ora, con una delibera approvata dalla Giunta,
arrivano i fondi destinati alle Aziende sanitarie a copertura
dell’esenzione per il 2020: in totale, si tratta di 10,6
milioni.
“Confermare questa esenzione anche in un anno così difficile
poteva non essere scontato, ma per noi in Emilia-Romagna esiste
un solo modello di sanità, quella pubblica e universalistica –
dicono il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e
l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele
Donini- Abbiamo deciso di non richiedere alcun pagamento alle
famiglie numerose per la prima visita specialistica sia dei
genitori sia dei figli già all’inizio dello scorso anno, quando,
prima Regione in Italia, abbiamo anche abolito il superticket.
Continuiamo a sostenere con convinzione questo provvedimento,
che rappresenta un aiuto tangibile e concreto per centinaia di
migliaia di famiglie in Emilia-Romagna”. (ANSA).
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