
Due milioni e 250 mila squadre: è record di iscrizioni al FantaSanremo, il gioco online inventato da un gruppo di amici marchigiani legato al Festival della canzone italiana la cui 73/a edizione inizierà martedì prossimo.
“Entro lunedì sera, 6 febbraio, puntiamo ai 2 milioni e 500 mila squadre e chissà che non toccheremo la vetta dei 3 milioni”, dice all’ANSA Giacomo Piccinini, 31 anni, di Amandola, in provincia di Fermo, uno degli ideatori del gioco che sta spopolando in tutta Italia e anche all’estero. “Tutto è iniziato nel 2020 all’interno del bar Papalina de La Corva di Porto San’Elpidio – ricorda Piccinini – In quell’edizione offline partecipammo in 47 e il gioco che avevamo inventato ci aveva appassionato tanto”. I premi in palio erano stati un prosciutto al vincitore e un salame per l’ultimo classificato. “Continuiamo a premiare il primo e l’ultimo, ma adesso in palio c’è solo la ‘gloria eterna’ e quindi niente premi”, sottolinea Giacomo. A fare la “fortuna” del FantaSanremo di fatto è stato il Covid: “Noi ideatori siamo tutti musicisti o tecnici dello spettacolo e la pandemia aveva bloccato tutte le nostre attività – racconta ancora Piccinini – ed è così che pensammo di mettere online il gioco, raccogliendo nel 2021 ben 47 mila iscrizioni.
Forti di questo risultato ci abbiamo iniziato a credere davvero e ci siamo strutturati sotto ogni profilo fino ad arrivare all’edizione 2022 con 500 mila iscrizioni”. Quest’anno il boom di ‘iscritti’: “difficile dire a quante squadre arriveremo, il traguardo che ci prefiggiamo, arrivati a questo punto, sono i 2 milioni e 500 mila squadre”. Il successo del gioco ha imposto un cambio drastico di regolamento, “cambia l’assegnazione dei bonus e dei malus ad esempio e le classifiche principali saranno quella degli artisti, degli allenatori e della superlega che prende spunto dalla Superlega di cui si parla nel mondo del calcio”. Gli ideatori hanno un sogno nel cassetto: “senza dubbio il Festival di Sanremo di oggi è un grande evento rinnovato nella formula e quindi molto ambito, questo lo si deve esclusivamente ad Amadeus – afferma Giacomo – Ma tra 15-20 anni, quando ‘Ama’ si sarà stancato, noi ci proponiamo per la conduzione”. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte