Cronaca. Santa Sofia, cercatrice di funghi si perde nei boschi: 68enne ritrovata dopo una notte di ricerche

Grande mobilitazione di soccorsi nell’Appennino cesenate per una turista milanese. La donna, dispersa giovedì pomeriggio, è stata ritrovata in buone condizioni venerdì mattina.

Ore di apprensione a Santa Sofia, nell’Appennino cesenate, per una turista di 68 anni residente in provincia di Milano che si era persa nei boschi durante una battuta di funghi. La donna era arrivata mercoledì con il suo camper al rifugio Fangacci e nel pomeriggio di giovedì aveva deciso di addentrarsi tra i sentieri, senza però riuscire a rientrare.

L’allarme è scattato subito e per tutta la notte si sono mobilitate numerose squadre di soccorso. In campo il Soccorso Alpino e Speleologico della stazione Monte Falco, i Vigili del Fuoco e diverse unità cinofile, tra cui anche un cane molecolare del servizio regionale toscano. Alle 2.45 è stato attivato anche un elicottero del XV Stormo di Cervia, dotato di visori notturni, con a bordo un tecnico del Cnsas per il sorvolo della zona.

Nonostante la lunga notte all’addiaccio, la turista era riuscita a trovare un riparo di fortuna che l’ha protetta dal freddo. Venerdì mattina una pattuglia dei Carabinieri, rientrando verso il campo base ai Fangacci, l’ha rintracciata in discrete condizioni di salute.

La 68enne ha potuto così riabbracciare i suoi effetti personali e fare ritorno al camper. L’episodio, conclusosi fortunatamente senza gravi conseguenze, ha richiesto un imponente spiegamento di uomini e mezzi, ma si è trasformato in un lieto fine che ha riportato sollievo ai familiari e alla comunità locale.