Si è conclusa con un successo straordinario la 41esima edizione della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato di Sant’Agata Feltria. L’evento, terminato l’altro ieri con l’ultima delle cinque domeniche in programma, ha registrato un’affluenza record, superando le 220.000 presenze secondo le stime degli organizzatori e confermandosi come uno degli appuntamenti autunnali più amati in Italia.
Il bilancio è eccezionale in ogni settore. Il “Capannone dei ristoranti” ha registrato il tutto esaurito fin dalle prime ore del mattino in ogni giornata, e anche gli oltre 160 stand presenti hanno visto un’ottima risposta commerciale. A contribuire a questi numeri è stato anche il meteo, che si è rivelato favorevole per quasi tutta la durata della manifestazione, ad eccezione della giornata inaugurale del 5 ottobre.
Il presidente della Pro Loco, Stefano Lidoni, ha espresso grande soddisfazione, sottolineando come il successo sia il frutto di uno sforzo collettivo che ha coinvolto, oltre alla Pro Loco stessa, l’amministrazione comunale, la Polisportiva Santagatese e numerosi volontari. Lidoni ha inoltre evidenziato un dato significativo: una crescente partecipazione di famiglie e giovani, oltre a un notevole afflusso di turisti stranieri, provenienti in particolare da Austria, Francia, Svizzera e Germania.
Questa 41esima edizione si è distinta anche per diverse iniziative di successo. Tra queste, l’apprezzato showcooking di Alessia Uccellini, che ha preparato oltre cento piatti in diretta, e un’importante novità sul fronte della sostenibilità, con l’utilizzo in anteprima di stoviglie completamente prive di plastica. A coronare il successo locale, il premio per il miglior tartufo bianco è stato assegnato a un produttore del posto, Lorenzo Boldrini.
L’ultima giornata della fiera ha offerto anche un’anticipazione dei prossimi eventi: la comparsa di Babbo Natale in piazza Garibaldi ha annunciato l’imminente “Paese del Natale”. Questo evento trasformerà nuovamente il borgo in un villaggio a tema natalizio nelle giornate del 30 novembre, 7, 8 e 14 dicembre, confermando Sant’Agata Feltria come uno dei centri più vivi e attrattivi dell’autunno e dell’inverno romagnolo.
								
								



															







