Sant’Agata. Tartufo da record. In 50mila all’assalto di stand e ristoranti

tartufoRISTORANTI soldout, hotel al completo, alcuni stand rimasti senza merce. Sant’Agata Feltria è stata letteralmente presa d’assalto durante l’ultima domenica della Fiera nazionale del tartufo, complice la bellissima giornata autunnale e la grande qualità del prodotto. A testimoniare il pubblico da record le file da Sant’Agata: domenica per arrivare alla fiera da Sarsina ci si impiegava un’ora e mezza. «La chiusura è stata in bellezza – conferma una raggiante Rita Marini, presidente della Pro Loco che organizza la fiera – con oltre 50mila presenze, con decine di pullman provenienti e visitatori da fuori regione: Veneto, Toscana e perfino Sicilia».
Festa doppia grazie alla consegna del tradizionale premio Città di Sant’Agata, attribuito ogni anno a un santagatese che si è particolarmente distinto. Il premio 2015 è stato assegnato ad Alberto Fabbri, 72 anni, nato e cresciuto all’ombra di Rocca Fregoso, prima di spostarsi a Milano e diventare un imprenditore di successo nel campo della plastica, con un’azienda 300 addetti. Tornando alla fiera, il bilancio finale è più che positivo, nonostante il maltempo che ha bersagliato la manifestazione durante le prime due giornate.

Resto del Carlino