Sant’Angelo in Vado. Sgozzamento Ismaele: più che tare psichiche tare culturali …. di Roberto Zaffini

ismaele e i due albanesiNon stupisce affatto che l’avvocato Taormina, e prima di lui Asole, sono stati bersagliati sui social network con insulti e minacce di vario tipo per la scelta di difendere Igli, il ventenne albanese reo confesso dell’omicidio di Ismaele sgozzato per gelosia il 19 luglio scorso nelle campagne di Sant’Angelo in Vado. Siamo allibiti, certo! Non tanto per il diritto alla difesa, che non si può negare a nessuno, ma per il tipo di strategia messo a punto dai legali che abbiamo appreso dalla stampa. Ancora una volta difronte all’evidenza quando non c’è nulla da fare e ci si arrampica sugli specchi si ricorre alla perizia psichiatrica. I cittadini non ci stanno a queste manfrine che palesemente sono fuorvianti, chiedono e pretendono giustizia celere almeno in questi casi di estrema ferocia e barbarie. Che venga applicata la legge per far si che gli assassini paghino l’unica pena giusta cioè l’ergastolo, senza sconti e condizionali perché questo sgozzamento, non cerchiamo di barare caro Taormina, più che a tare psichiche è dovuto a tare culturali, sedimento di un becero maschilismo e di un codice d’onore praticato purtroppo ancora in Albania che non tutti fortunatamente i provenienti da quel paese applicano, ma alcuni, come in questo caso, si.

di Roberto Zaffini