Santarcangelo. Esondazione del fiume Uso, assoluzione per ex primo cittadino

“Assolti perché il fatto non sussiste”. Questa è la sentenza del tribunale collegiale di Rimini nei confronti dell’ex sindaco di Santarcangelo, Mauro Vannoni, e di Fiorenzo Bertozzi, dirigente dell’agenzia regionale di protezione civile. I due erano stati accusati di inondazione colposa a seguito dell’esondazione del fiume Uso, che nel 2015 causò danni ingenti in diverse zone tra Santarcangelo e Bellaria.

Il processo ha dimostrato come gli allagamenti siano stati causati da un evento eccezionale e che non si potessero imputare alla cattiva manutenzione del fiume da parte dell’agenzia di protezione civile. Inoltre, si è evidenziato che i danni potevano essere limitati con la pulizia accurata dei tombini, un compito che però non rientrava nelle competenze dei tecnici dell’ex Genio civile.

La sentenza ha quindi assolto Vannoni e Bertozzi dalle accuse che erano state mosse nei loro confronti, sancendo che il fatto non sussiste. L’alluvione del 2015, che ha causato danni notevoli, è stata quindi attribuita a un evento eccezionale e non alla responsabilità dei due imputati.