Santarcangelo, la Festa dell’Unità chiude a suon di record: politica, cucina e diritti al centro di 10 giorni intensi

Si è chiusa con numeri che gli organizzatori definiscono “da record” e grande partecipazione l’edizione 2025 della Festa dell’Unità di Santarcangelo, svoltasi all’Area Campana. In dieci giorni, l’iniziativa ha ospitato 11 incontri con politici locali, regionali e nazionali del Pd, oltre a importanti associazioni attive sui diritti in Italia e nel mondo.

La segretaria del Pd Santarcangelo, Paola Donini, ha commentato: «Sono stati 10 giorni straordinari: nei numeri, nei contenuti, nella partecipazione dei volontari e del pubblico, nella risposta degli amministratori locali, regionali e nazionali e delle principali associazioni che si occupano di diritto. Una festa tradizionale e rinnovata, dove si mangia, si balla e si fa politica. Quella vera».

Numeri da record

La cucina ha servito una media di 500 pasti a sera, con un totale di 4.320 coperti e 4.737 piade, tra vuote, farcite e con ingredienti tipici locali. A questi si aggiungono centinaia di primi piatti e quintali di carne servita in tutte le varianti. Donini ha voluto sottolineare il ruolo dei volontari: «Ringrazio uno a uno gli oltre 100 volontari, la mia segreteria, il sindaco Filippo Sacchetti, la giunta e il gruppo consiliare, Alice Parma, i Giovani Democratici, la segretaria provinciale Giulia Corazzi e tutti coloro che hanno risposto all’invito regalando un’edizione di grande partecipazione democratica e vera politica».

Incontri e dibattiti

Oltre alla cucina e alla convivialità, la festa ha ospitato momenti di riflessione pubblica sui temi centrali per il presente e il futuro del Paese. Tra gli ospiti: il presidente della Regione Michele de Pascale, il segretario regionale Luigi Tosiani, gli eurodeputati Brando Benifei e Annalisa Corrado, i parlamentari Ouidad Bakkali e Andrea Gnassi, gli assessori regionali Irene Priolo e Roberta Frisoni, e il capogruppo dell’Assemblea legislativa regionale Paolo Calvano.

Sono stati affrontati temi di attualità internazionale e diritti umani, con la partecipazione di associazioni come Mediterranea, Educaid, Libera, Amnesty International, Rompi il Silenzio, Legambiente e People for Ucraina. Donini ha sottolineato: «Abbiamo fatto il punto con esponenti di altissimo livello sul diritto internazionale e costituzionale purtroppo continuamente violato, ribadendo la consapevolezza di quello che non è ammesso e che invece impunemente si fa».

La Festa dell’Unità di Santarcangelo conferma così il suo ruolo come momento di politica partecipata, confronto culturale e impegno civico, con un bilancio che unisce numeri, passione dei volontari e attenzione ai grandi temi della società contemporanea.