PROVE di Natale (e Capodanno) a Santarcangelo. Nelle ultime due serate in piazza Ganganelli si stanno provando le luminarie e i giochi di luce destinati alla festa del 31 dicembre. L’accesione delle luci natalizie è prevista per oggi pomeriggio alle 18, quando il sindaco Alice Parma e l’assessore alle Attività economiche e al turismo, Paola Donini, daranno ufficialmente il via alla nuova edizione di EcoNatale presentando il calendario delle iniziative e le installazioni luminose. Quest’anno, alle luminarie già realizzate negli anni scorsi da Manolo Benvenuti e da altri artisti, compresi alcuni del gruppo Mutoid, si aggiungono tre nuove installazioni a opera di Claudio Ballestracci e di Davide Sapigna.
LE LUMINARIE d’artista, tutte realizzate con materiali riciclati e di scarto, sono diventate una caratteristica del Natale santarcangiolese. Eppure, nonostante siano presenti ormai da diversi anni, sono diversi i santarcangiolesi che le contestano. In questi giorni sulle varie pagine Facebook dedicate a Santarcangelo sono comparse diverse proteste. «Ma ci sono soprattutto tanti commercianti – assicura Giovanna Giusto, il presidente di Confcommercio Santarcangelo – che non gradiscono più queste luminarie. Anche per questo Natale Santarcangelo si presenta, rispetto alle altre località della zona, decisamente ‘spenta’. E non è solo un problema di luci». Secondo la Giusto, mancano le iniziative e le attrattive che possono fare da richiamo e portare pubblico anche da fuori. «Perché uno dovrebbe partire da Rimini o da Cesena e venire a Santarcangelo per Natale? Le luminarie con materiale riciclato si commentano da sole: sono tristissime. I mercatini natalizi sono pochi e mal assortiti, e in compenso il Comune permette il mercato ambulante tutte le domeniche di dicembre in piazza Ganganelli, che non farà altro che togliere clienti ai negozi».
«NON ABBIAMO più nemmeno la pista di pattinaggio, ma almeno su questo punto concordo con l’assessore Donini. Non aveva senso farla, quando a Rimini e a Riccione hanno piste di pattinaggio molto più belle della nostra. In compenso non c’è neanche più, a differenza dello scorso anno, l’iniziativa che permette di parcheggiare l’auto gratuitamente la prima ora in centro».
Resto del Carlino