Completata nei giorni scorsi la riqualificazione della Casa dell’acqua di San Vito, completamente rinnovata grazie a un intervento che ha interessato sia l’esterno sia alcune componenti meccaniche della struttura.
Tra le opere realizzate la verniciatura della struttura con una grafica rinnovata che potenzia l’immagine della frazione, delle cabine contatori, dei fittoni e della panchina, nonché la sostituzione del frigo gasatore e del pannello accessori filtri interno. Installato inoltre un nuovo pannello in acciaio per l’erogazione di acqua fredda naturale, frizzante e leggermente frizzante – quest’ultima una novità – oltre alla rimozione del totem obsoleto situato nei pressi della struttura.
L’intervento di riqualificazione è stato realizzato con i proventi dell’erogazione, secondo una procedura che interesserà a turno tutte le strutture presenti a Santarcangelo: dopo quello alla casa dell’acqua dell’area Campana e quest’ultimo a San Vito, il prossimo intervento interesserà la struttura installata nella frazione di San Martino.
Al pari di quelle presenti nel capoluogo e lungo la Trasversale Marecchia, anche la Casa dell’acqua di San Vito è molto utilizzata dagli utenti della frazione: solo nel 2024 ha erogato oltre 300 litri di acqua al giorno, di cui il 70% naturale e il 30% frizzante. Inaugurata esattamente il 7 giugno 2013, in dodici anni ha permesso di risparmiare oltre 350 tonnellate di emissioni di CO2 e 130 tir per il trasporto delle bottiglie in plastica.
Nel complesso, dal momento della loro attivazione le tre Case dell’acqua di Santarcangelo hanno erogato un totale di oltre 11 milioni di litri d’acqua, con un risparmio complessivo di quasi 1,4 milioni di kg di missioni di Co2 – il peso equivalente a circa 90 autobus di linea – e quasi 600mila litri di carburante e petrolio per trasporto e realizzazione di bottiglie in plastica.
“La nostra attenzione a garantire la disponibilità dell’acqua di rete negli spazi pubblici nel centro e nelle frazioni, in ogni caso, non si ferma qui – dichiara la vice sindaca con delega all’Ambiente e ai Lavori pubblici, Michela Mussoni – dato che di recente a Canonica abbiamo installato una fontanella, dotata anche di vaschetta e rubinetto per abbeverare i cani, a fianco della panchina rossa davanti alla scuola. Anche al parco Spina è stata recentemente installata una fontanella nell’ambito dei lavori di riqualificazione dell’area verde, mentre quella di piazza Ganganelli, spesso guasta, sarà sostituita da una nuova e perfettamente funzionante entro l’estate”.
“Tra i prossimi interventi che contiamo di mettere a punto c’è senz’altro anche la sostituzione della fontana del parco di San Bartolo in via Marino della Pasqua con una nuova fontana dotata anche di sistema per il cani, come quella di Canonica” conclude la vice sindaca Mussoni.
Comune di Santarcangelo