Santarcangelo. San Martino prepara il record «Incassi per un milione di euro»

santarcLE CORNA sotto l’arco di piazza Ganganelli sventolano già da alcuni giorni. È tutto pronto a Santarcangelo per la Fiera di San Martino, che debutta oggi pomeriggio con l’ormai tradizionale anteprima del venerdì. Molto più di un semplice assaggio: già da oggi infatti saranno aperte tutte le venti osterie, gli stand gastronomici e la ‘Casa dell’autunno’, dove gustare e comprare specialità da tutta Italia e anche dall’estero. Tra le novità di questa edizione lo spazio riservato ai cibi di strada (pesce, fritture, cucina etiope e vegana) sotto ai portici del municipio, mentre piazza Marconi si trasforma nella grande casa della piadina. Le osterie e gli stands gastronomici tireranno dritto da oggi fino all’11 novembre compreso (il giorno del patrono, l’ultimo della fiera), mentre le bancarelle e gli espositori di merce varia saranno presenti domani, domenica e poi ancora mercoledì, mentre lunedì e martedì faranno pausa per evitare troppi disagi alla circolazione. In tutto saranno 501 gli espositori di questa edizioni della fiera. E per loro, e per bar, ristoranti e negozi di Santarcangelo si annunciano affari d’oro. Sì perché le condizioni meteo questa volta sono dalla parte della fiera, che sarà una delle più lunghe degli ultimi anni. «Difficile azzardare ora previsioni di pubblico, ma il weekend sarà sicuramente da pienone. E se funzioneranno bene anche gli altri giorni, sarà una delle edizioni migliori degli ultimi dieci anni», assicurano dalla Blu Nautilus, la società che organizza le fiere per conto del Comune. Secondo Blu Nautilus, «il volume d’affari generato dalla fiera quest’anno potrebbe superare abbondantemente il milione di euro solo per quanto riguarda gli incassi degli espositori ambulanti», senza contare quelli delle attività di Santarcangelo. Se il tempo reggerà, solo tra domani e domenica si attendono in città oltre 100mila persone.

Resto del Carlino