Santarcangelo. San Michele, per la Fiera rinnovata un’edizione positiva nonostante il maltempo del fine settimana

Nonostante il maltempo che ha condizionato entrambe le giornate della manifestazione, la 653^ edizione della fiera di San Michele si chiude con un bilancio positivo sia per quanto riguarda l’affluenza, sia soprattutto per le numerose novità proposte per la prima volta quest’anno.

Ottimo riscontro, infatti, per tutte le proposte che hanno caratterizzato il cartellone 2025: la “Piazza dei cipolloni” realizzata grazie alla collaborazione tra Chef to Chef, Slow Food, Blu Nautilus e la Pro Loco in piazza Ganganelli – che ha collocato al centro della manifestazione la cipolla dell’acqua di Santarcangelo, richiamando più di 800 persone – il patrono con i concerti alla Collegiata e le visite guidate, il Medioevo grazie allo spazio allestito al Campo della Fiera e ai cortei in centro città dall’associazione Mons Jovis, oltre naturalmente agli animali e in particolari gli uccelli, da sempre protagonisti dell’evento e capaci di trasformare la grotta pubblica di via Ruggeri in un nuovo “Luogo del belsentire”.

Proprio domenica, la performance Daniela Cattivelli “UIT – Eventi sonori con richiami per uccelli e live electronics”, a cura di Emiliano Battistoni e Anton Roca, ha richiamato alla grotta pubblica un centinaio di persone, alle quali questa mattina (lunedì 29 settembre) si sono aggiunte sette classi quarte e quinte della scuola primaria Pascucci.

Anche alla “Scuola del gusto”, l’iniziativa dedicata alla degustazione di olio d’oliva sotto il porticato dello Iat, hanno partecipato un centinaio di persone in più turni tra sabato e domenica: un pubblico di tutte le età, compresi numerosi bambini, particolarmente interessato e attento. L’iniziativa – realizzata grazie alla collaborazione tra ProduciAmo Romagna, Cna, Cia, Coldiretti, Blu Nautilus e Pro Loco – ha dato l’occasione per lanciare il corso di degustazione dell’olio che prenderà il via in biblioteca Baldini il prossimo 23 ottobre con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.

Mentre l’iniziativa “La cipolla nel piatto” – giunta alla decima edizione – continuerà fino al 5 ottobre con i menù speciali dedicati alla “bionda di Santarcangelo” da ristoranti e osterie della città, si è svolto questa mattina (lunedì 29 settembre) sempre sotto il porticato dello Iat il primo mercato delle liliacee dell’Emilia-Romagna, con i produttori di cipolle, aglio, scalogno romagnolo.

Rispetto all’afflusso di pubblico, dopo il buon inizio del sabato mattina il maltempo ha condizionato negativamente il resto della giornata. Buona partenza anche nella mattinata di domenica, proseguita dopo qualche ora di incertezza meteo con un pomeriggio da tutto esaurito, che ha consentito un sostanziale recupero anche alle aree commerciali della Fiera. Nessuna criticità, riferiscono gli organizzatori, si è registrata sul fronte della gestione complessiva, della viabilità e dell’ordine pubblico.

“La 653^ edizione ha tracciato una nuova rotta per una Fiera più fresca, dinamica e sostenibile” dichiara il sindaco Filippo Sacchetti. “Protagonista della manifestazione è ormai a tutti gli effetti la cipolla dell’acqua, unico presidio Slow Food della provincia di Rimini, valorizzata a pieno grazie alla collaborazione con Chef to Chef e in particolare di Omar Casali, Claudio Di Bernardo, Giuseppe Gasperoni e Massimiliano Mussoni, che ci tengo a ringraziare. Grande successo anche per la Cittadella medievale di Mons Jovis, che ha festeggiato nel migliore dei modi il suo ventesimo compleanno, oltre che per le iniziative dedicate al patrono organizzate dalla Parrocchia di San Michele Arcangelo. L’obiettivo del rinnovamento della Fiera, che può dirsi ben avviato, è portare avanti le tradizioni che l’evento racchiude con la nuova sensibilità contemporanea, a partire dal rispetto per gli animali e l’ambiente”.

L’Amministrazione comunale e Blu Nautilus ringraziano Cherry Bank ed SGR Luce e Gas, main sponsor della Fiera di San Michele per l’edizione 2025.

Comune di Santarcangelo