Un viaggio in famiglia, col marito, la sorella e il cognato. Tutti e quattro insieme, sulla stessa auto. E’ lì, sotto gli occhi dei suoi cari, che Maria Pia Martinini, riminese di 70 anni, ieri pomeggio è morta. Un destino beffardo l’attendeva, sull’E45. La donna ha perso la vita, colpita con violenza alla testa dalla bombola a gas della stessa auto sulla quale stava viaggiando, insieme ai suoi congiunti, pochi istanti dopo essere stati tamponati da un’altra autovettura. I quattro stavano rientrando verso la Riviera e stavano percorrendo l’E45 sulla carreggiata nord. Erano arrivati, verso le 16,30, a bordo della loro Ford Escort, all’altezza dello svincolo di Sarsina quando il dramma è entrato nelle loro esistenze. Per cause ancora in via d’accertamento da parte della Polizia stradale di Bagno di Romagna, la Ford è stata tamponata da una Golf che viaggiava sempre in direzione Cesena. L’impatto è stato violento, ma non sarebbe stato fatale. A mettere la parola fine all’esistenza di Maria Pia Martinini è stata la bombola del gas della Ford Escort che si è staccata proprio in seguito all’urto con la Golf. E quella bombola si è trasformata in un proiettile mortale che ha colpito senza pietà la settantenne, non lasciandole scampo. La donna, che si trovava nel sedile posteriore sinistro, è stata centrata in pieno ed è morta sul colpo. (…) Il Resto del Carlino
