Un malore improvviso nel cuore della notte ha portato via Enzo Zagarese, lasciando senza parole la comunità di Savignano sul Rubicone. Aveva solo 44 anni, e la sua scomparsa ha scosso profondamente amici, colleghi e familiari. Lavorava presso l’azienda Mc Slide di Rimini, dopo un passato da albergatore a Bellaria Igea Marina, ed era conosciuto da molti per la sua personalità solare, la sua umanità contagiosa, e quel sorriso che sembrava non abbandonarlo mai.
La tragedia è avvenuta martedì 22 aprile, poche ore dopo una tranquilla giornata di Pasquetta trascorsa in famiglia. Enzo si era coricato nella sua casa a Savignano come ogni sera, ma il suo cuore, fragile fin dall’infanzia a causa di una patologia cardiaca, ha smesso di battere nel sonno. Non si è più risvegliato.
Chi lo ha conosciuto racconta di un uomo che ha vissuto con entusiasmo ogni istante, con la risata facile e l’energia di chi sa apprezzare le piccole cose: la compagnia, la buona tavola, la musica, la fotografia. Più di tutto, però, amava la sua famiglia, in particolare i suoi due figli, Pako e Alessandra, di 9 e 4 anni, con i quali condivideva momenti di gioia autentica.
I familiari lo ricordano come un uomo dal cuore immenso, lo stesso cuore che gli ha fatto guadagnare l’affetto sincero di chiunque abbia incrociato il suo cammino. Ma anche quel cuore, generoso e fragile allo stesso tempo, è stato il motivo per cui oggi si trovano a dover affrontare l’inenarrabile dolore della perdita.
In tanti si stanno stringendo attorno alla sua giovane moglie Lucia, ai figli, alla sorella Claudia, e soprattutto ai genitori Pina e Lino, che oggi si ritrovano a vivere il dolore più innaturale e ingiusto che esista: dire addio a un figlio.