Dopo la posa della fibra ottica per la banda ultralarga, a Savignano sul Rubicone è il momento di ripristinare gli asfalti. Sono partiti in questi giorni i cantieri a cura di Open Fiber per la “ricucitura” del manto stradale nelle numerose vie interessate dai lavori. L’intervento, della durata complessiva di circa due mesi, fa seguito alla connessione di 1.470 civici nell’ambito del “Piano Italia 1 Giga”, e promette di restituire piena funzionalità alla viabilità comunale.
L’operazione è stata annunciata oggi in un comunicato stampa diffuso dal Comune. Completata la fase di installazione dell’infrastruttura, che consente una velocità di navigazione fino a 1 Gigabit al secondo, ora si passa al ripristino definitivo delle strade. Il progetto rientra nei piani di intervento pubblico della Strategia italiana per la banda ultra larga, finanziato con i fondi del Pnrr e promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio.
Il cronoprogramma dei lavori, salvo imprevisti o maltempo, interesserà gran parte del territorio comunale in due fasi. I primi interventi, già iniziati in via Faberio come testimoniato da un sopralluogo del sindaco Nicola Dellapasqua e della vicesindaca Stefania Morara, si concentreranno per le prime tre settimane nel quartiere Cesare. Tra le strade coinvolte figurano via Fratelli Spazzoli, via Pio La Torre, via Mazzini, via Gagarin, via Emilia Ovest, piazza Borsellino e viale Della Resistenza.
Successivamente, per le successive cinque settimane, i cantieri si sposteranno per toccare le zone di Bastia, Rio Salto, Castelvecchio e il centro cittadino. L’elenco è lungo e comprende, tra le altre, via Romagna, via Castelvecchio, via Sogliano, la strada provinciale per Sogliano, via I Maggio, via Dante Alighieri, vicolo Mercato, via Roma e via Giuseppe Garibaldi. L’obiettivo è quello di chiudere il capitolo dei lavori di scavo e restituire ai cittadini una viabilità sicura e decorosa, chiudendo un’opera strategica per la digitalizzazione del territorio.











