Ancora un episodio legato all’abuso di alcol sulle strade cesenati: lunedì sera, intorno alle 23, un uomo di 36 anni è finito fuori strada alla guida di una Renault Clio, scontrandosi contro un albero e distruggendo l’auto, che apparteneva a un’altra persona.
Il conducente, residente in zona, aveva ottenuto la restituzione della patente appena un mese fa, dopo un precedente periodo di sospensione sempre per guida in stato di ebbrezza. Al momento del sinistro, il tasso alcolemico rilevato dai controlli della polizia locale dell’Unione Rubicone e Mare era di 1,6 g/l, ben oltre il limite di 0,5 g/l previsto dalla legge.
Denuncia e conseguenze legali
L’uomo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza aggravata dall’orario notturno e dall’aver provocato un incidente stradale. La patente gli è stata nuovamente ritirata e sarà revocata, confermando la gravità della recidiva.
Un problema ricorrente sulla sicurezza stradale
L’incidente ha nuovamente acceso i riflettori sulla pericolosità della guida in stato di ebbrezza e sulla necessità di controlli più incisivi. Le pattuglie della polizia locale continueranno a monitorare le strade, soprattutto nelle ore serali e notturne, per prevenire situazioni simili e tutelare la sicurezza dei cittadini.
L’episodio di Savignano sul Rubicone è un monito: l’abuso di alcol e la recidiva alla guida non possono essere sottovalutati, e la prevenzione rimane l’arma più efficace per evitare tragedie sulle strade.