
(ANSA) – ROMA, 24 GEN – “L’Italia è ad oggi uno dei
principali partner commerciali dei paesi della regione, con una
presenza di imprese italiane nell’area sempre crescente, e vuole
aumentare gli scambi commerciali e gli investimenti per
sviluppare le economie locali e creare nuove opportunità di
lavoro. Un risultato che possiamo ottenere attraverso la
liberalizzazione del commercio, l’eliminazione delle barriere
commerciali e la promozione degli investimenti nei paesi dei
Balcani occidentali”. Lo ha detto il sottosegretario
all’Economia Sandra Savino all’apertura della Conferenza sui
Balcani a Trieste.
“In questo senso va vista l’implementazione di una sempre
maggiore cooperazione economica, anche attraverso programmi di
formazione e di supporto alle imprese, con l’obiettivo di
aiutare le nostre piccole e medie imprese – e quelle dei paesi
dei Balcani occidentali – a competere meglio nell’economia
globale”, ha aggiunto.
“L’Italia ha un forte legame economico con l’Albania, la
Bosnia ed Erzegovina, il Kosovo, la Macedonia del Nord, il
Montenegro e la Serbia e “ci sono molte opportunità per le
imprese italiane nei settori dell’energia, dei trasporti,
dell’agroalimentare, dell’edilizia e dell’industria
manifatturiera. Oltre alle opportunità di cooperazione nei
settori dell’istruzione, della ricerca e dell’innovazione.
Il sistema produttivo italiano gioca un ruolo importante in
questo”, ha aggiunto Savino. “Un’iniziativa del privato che si
sposa molto bene con il lavoro che, sempre con maggiore
intensità, fa anche il pubblico. Il nostro Sistema Paese offre
diversi strumenti ed opportunità per l’internazionalizzazione
delle imprese”, ha sottolineato. (ANSA).
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