In un momento normale sarebbe stata una cosa normale.
Stefania è appassionata di politica estera, è stata Sottosegretario agli Esteri, era già Vice Presidente della Commissione.
Ma questo è un momento eccezionale.
Petrocelli era il presidente con la Z di Putin.
Era la vergogna per l’Italia nel mondo.
I 5 stelle volevano un certo Ferrara, filo russo anche lui.
Capo della Commissione dove passano i provvedimenti per la guerra e la pace.
Un russofono amico di Conte che non vuole mandare le armi e nemico di Di Maio, il capo della nostra politica estera che vuole mandare le armi.
Avremmo avuto un 5 stelle ministro pro Ucraina e un Presidente di Commissione, 5 stelle anche lui, pro Putin.
Il ministro con Draghi, il presidente( mancato) con Conte, contro Draghi.
Un’altra memorabile figura di M. a reti unificate nel mondo.
È la prova provata del disfacimento dei 5 stelle, movimento figlio del disfacimento del Paese dopo Tangentopoli.
Movimento, ormai sdentato, macilento, informe, in preda ad uno stato di invecchiamento precoce, irreversibile, come può succedere solo ad un essere para-umano, nato da una costruzione di eugenetica, fatta con ingredienti infetti.
Avevamo Craxi e Andreotti e stiamo lì a guardare cosa succede nel cortile di Conte, Petrocelli, Ferrara, Taverna.
Che grugniscono privi di denti.
Capite il danno?
E che succede?
Succede l’incredibile.
Si trovano i numeri per eleggere un presidente all’altezza del momento.
Perfetto, perfetta, filo atlantica ma senza subordinazione. Quello che ci vuole.
E, incredibilmente, si chiama Craxi. Craxi.
Capite?
Peccato che io non sia credente.
Perché mi sembra una mossa alla Bettino.
Lo scacco matto di Bettino.
Che spariglia.
Come sapeva fare solo lui.
Che ti porta lì dove è meglio quando nessuno poteva immaginarlo.
Scacco matto all’alleanza fra il Pd, la versione sdentata dei grillini, i compagni della “ditta”, la “ditta”.
Un obbrobrio. Che non ha avuto successo.
Perché la mossa alla Bettino ha evitato un’altra vergogna.
E salvato, ancora una volta, il Pd( questa è una nota per noi risentiti addetti ai lavori), dal doversi vergognare di coabitare quella cloaca.
Ma il Pd non conosce la riconoscenza.
Si sa.
Noi lo sappiamo.
Auguri Stefania.
