Un’inchiesta a Ravenna ha portato alla luce un’associazione criminale che traffica cuccioli di simil bulldog francese e simil Pomerania, venduti a prezzi altissimi come esemplari di razza, ma in realtà privi di valore commerciale. L’allevamento “I cuccioli di Carlotta” in Slovacchia era al centro di queste attività illegali, coinvolgendo anche personaggi famosi dello sport e dello spettacolo come promotori dell’allevamento. I cuccioli venivano venduti senza pedigree ufficiale e falsi documenti, con colorazioni non ammesse dallo standard di razza. Venivano trasportati in modo elusivo per lucrare senza rispettare la normativa europea. Un’associazione criminale in Campania creava documenti falsi per far apparire i cuccioli come di razza, alimentando il mercato illegale dei cuccioli.
