Scarcerato trapper Baby Gang, ai domiciliari in una comunità

(ANSA) – MILANO, 16 MAR – E’ stato scarcerato e va ai
domiciliari in una comunità terapeutica Zaccaria Mouhib, in arte
Baby Gang, il trapper 21enne finito in carcere lo scorso
ottobre, assieme ad altri tra cui il rapper e amico Simba la Rue
(tornato ai domiciliari nei giorni scorsi), per la sparatoria
avvenuta tra il 2 e il 3 luglio in via di Tocqueville, vicino
corso Como, zona della movida milanese, durante la quale due
senegalesi sono stati gambizzati.
    Lo ha deciso oggi, accogliendo l’istanza dell’avvocato
Niccolò Vecchioni, il gup di Milano Giulio Fanales, davanti al
quale il 28 marzo a carico di Baby Gang, Simba e altri imputati
inizierà un processo con rito abbreviato diviso in due filoni,
quello sulla sparatoria della scorsa estate e l’altro sulla
cosiddetta “faida tra trapper”.
    Il cantante, ha spiegato il legale nell’istanza accolta dal
gup, “ha intrapreso un serio processo di rielaborazione dei
propri trascorsi criminosi, dimostrando di aver compreso il
disvalore delle proprie azioni e di voler affrontare le
problematiche di abuso di sostanze”, in particolare cannabis e
alcol, “che si sono poste in stretta correlazione coi reati in
contestazione”.
    E’ oggi presente “nel Mouhib – ha scritto ancora il difensore
– la consapevolezza del proprio disturbo da sostanze psicotrope,
oltre ad una seria motivazione rispetto alla prospettiva di
intraprendere un percorso di cura che lo porti a superare tali
patologie e lo indirizzi verso la costruzione di un nuovo e più
salubre percorso di vita”.
    Lo scorso gennaio, era stata respinta dal gip una prima
istanza della difesa di domiciliari per il trapper presso una
comunità per “affrontare i problemi relativi all’abuso di
sostanze”. Lo scorso 8 marzo, era passato dal carcere ai
domiciliari anche Simba, sempre difeso dal legale Vecchioni.
    (ANSA).
   


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