
(ANSA) – BOLZANO, 19 FEB – “Ho trovato Alex liberato perché
cade questo infame sospetto nei suoi confronti. Ora ovviamente
si aprono anche nuovi orizzonti anche sportivi ed andremo a
esaminare eventuali ricorsi in via gerarchica oppure davanti
alle autorità sportive svizzere”. Lo dice all’ANSA il legale di
Alex Schwazer, l’avvocato bolzanino Gerhard Brandstaetter.
Brandstaetter si dice sorpreso dalla dura reazione di Wada.
“Ritengo – aggiunge – che sarebbe arrivata l’ora di collaborare
di trovare delle soluzioni più che giuridiche anche umane in una
vicenda che ha segnato una brutta pagina della storia dello
sport”.
Il legale bolzanino invita le federazioni competenti e la
stessa Wada “a rivalutare il loro comportamento ed il loro
atteggiamento nei confronti di un atleta che è un talento
straordinario per lo sport e che ha dimostrati in questi un
carattere ed una fiducia che ora è stata ripagata”.
Brandstaetter sottolineare che il provvedimento del gip di
Bolzano Walter Pelino “chiarisce che Alex non ha commesso il
fatto ed è questa circostanza che l’ha sollevato molto”. “Nel
provvedimento ovviamente si parla di comportamenti non solo
gravemente colposi ma dolosi e quindi valuteremo anche eventuali
iniziative in sede penale e in sede civile”, conclude il legale.
(ANSA).
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