Sciopero Cesena. Lega: toni trionfalistici, CIGL vede il dito e non la luna

Cesena, 3 ott. “Se fossimo nella Cgil locale non useremmo toni così trionfalistici. La piazza semipiena e l’incredibile affaccio del sindaco dal balcone del palazzo comunale significano poco se la grande maggioranza dei cesenati e, in generale, degli italiani non è né in piazza, né fa cortei e, anzi, non ne può più delle strumentalizzazioni ideologiche della sinistra. Una parte maggioritaria di italiani è consapevole che la Cgil, ormai trasformata in partito politico radicale, sta perdendo credibilità e quindi si muove scompostamente in terreni estranei al sindacalismo ma contigui alla lotta di parte che pretenderebbe la caduta dell’attuale Governo, sovvertendo la volontà popolare. Utilizzare lo sciopero generale ‘pro Gaza’ e pro ’flotilla’ come arma di distrazione di massa non aiuta la Cgil a ottenere nuovo consenso, ha solo pesantemente danneggiato gli italiani ormai devastati da scioperi selvaggi, interruzioni di servizi e violenze gratuite da parte dei soliti gruppi pronti a seminare caos e distruzione. Un sindacato credibile e utile agli interessi dei propri rappresentati, che sono gli stessi interessi del Paese, avrebbe utilizzato con parsimonia l’arma dello sciopero. Ma ormai la Cgil ha preso un’altra strada, quella del movimentismo per gareggiare con soggetti politici e sindacali ancora più oltranzisti che oggi trovano il loro palcoscenico ideale nelle piazze italiane propal, dove si inneggia alla cancellazione dello Stato democratico di Israele e di conseguenza si sostengono le ragioni dei terroristi di Hamas. Sgomenta fortemente che esponenti della Cgil non esitino a pronunciare frasi di provata inattendibilità solo per aizzare violenza e antisemitismo. Sbaglia comunque di grosso chiunque pensi di acquisire autorevolezza nazionale e internazionale sostenendo unilateralmente la causa di chi alimenta e usa il terrorismo per sconvolgere intere aree geografiche e, in generale, per mettere sotto scacco le democrazie occidentali”.

Così in una nota la Lega Cesena.

Ufficio Stampa Lega Romagna