Gianluigi Paragone potrebbe guidare dieci senatori del M5S, pronti a staccarsidal Movimento e a costituire un gruppo autonomo, a sostegno – critico – del governo, un po’ come Matteo Renzi fa con Italia Viva. Il gruppo che resterebbe nella maggioranza e che seguirebbe Paragone includerebbe senatori come Emanuele Dessì, Dino Mininno, Luigi Di Marzio, rivela la Repubblica in un retroscena, tutti insofferenti nei confronti di Luigi Di Maio.
Il gruppo risulterebbe decisivo perché a quel punto a Palazzo Madama la maggioranza, attualmente a quota 166, già risicata, sarebbe sempre in balia delle loro decisioni.
Intanto, la star del momento è Mario Draghi, che ha incontrato Sergio Mattarella e ha parlato con Ignazio Visco e Mario Monti ed è indicato come prossimo presidente del Consiglio. Il ministro Paola De Micheli cerca di rassicurare: “Non si va a votare”. I peones sono inquieti. La tensione aumenta. Libero