SCM, un evento mondiale in live streaming per “abbattere le frontiere”

Il “quartier generale” di Rimini e le altre sedi in Italia del gruppo, trasformati in un set televisivo per una diretta di tre giornate, dal 30 giugno al 2 luglio.

Oltre 4000 “ospiti online”, da 100 Paesi, hanno potuto così assistere alle ultime novità tecnologiche per il legno e interagire con gli esperti SCM

Uno show televisivo di oltre 24 ore di contenuti inediti, trasmessi in diretta mondiale streaming in nove lingue, e suddivisi in tre giornate, dal 30 giugno al 2 luglio, per presentare le novità tecnologiche 2020 che avrebbero dovuto “calcare le scene” delle varie fiere internazionali, slittate o annullate dallo scorso febbraio a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19.

Una vera e propria sfida per SCM, il gruppo multinazionale con sede centrale a Rimini, leader nel settore della lavorazione del legno dal 1952, che con l’evento “SCM Live Show” ha deciso di utilizzare strumenti e canali multimediali innovativi per “aprire le porte” delle proprie sedi in Italia, via web, a migliaia di clienti da tutto il mondo e “portare” direttamente nelle loro case e aziende le nuove macchine e impianti industriali dedicati all’intero settore della lavorazione del legno: dall’industria del mobile al serramento, dall’edilizia alle imprese artigiane.

Per dare vita al ricco palinsesto di collegamenti live, webinar, talk show e perfino quiz, il “quartier generale” di Rimini e gli altri poli produttivi del gruppo in Italia sono stati trasformati in un set televisivo. Trenta webinar di prodotto hanno visto protagoniste più di cinquanta soluzioni tecnologiche in rappresentanza dell’ampia gamma di prodotti e servizi SCM, a cominciare dalla Smart&Human Factory, la fabbrica digitale a misura d’uomo per l’industria del mobile.

Coinvolte anche le diciotto filiali SCM a gestione diretta operative nei mercati più strategici per il settore legno nel mondo, in Europa, Asia, Medio Oriente, America e Oceania: ognuna di loro è stata protagonista di collegamenti live che hanno consentito anche di  dare una fotografia della situazione attuale dei vari mercati.

La risposta delle imprese del settore è stata ben superiore alle aspettative, considerando i dati di accesso alla piattaforma streaming creata da SCM per l’occasione: oltre 4.000 registrazioni da cento Paesi in tutti i continenti, con un’audience media giornaliera di 1.500 spettatori unici e una media di 400 utenti sintonizzati contemporaneamente.

Gli stessi clienti registrati hanno mostrato grande partecipazione, utilizzando costantemente durante l’evento i vari canali messi a disposizione per interagire con gli esperti SCM sulle ultime novità e i principali trend di settore. Lo dimostrano le oltre 300 domande arrivate tramite la piattaforma streaming durante la diretta.

Notevole anche l’investimento impiegato in termini di risorse umane. Oltre cinquanta i professionisti ingaggiati per questa inedita “fiera digitale”, tra cameraman, tecnici, autori, regista e presentatore. Oltre un centinaio i dipendenti di SCM coinvolti nella preparazione e realizzazione dello show.

Dallo scorso febbraio, per via dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19, sono stati annullati o posticipati al prossimo anno circa una ventina di eventi e fiere internazionali per il settore della lavorazione del legno, più un’altra ventina di appuntamenti, tra open house e tech tour, che SCM  aveva già in cantiere nelle varie sedi nel mondo”, commenta il Direttore Comunicazione di Scm Group Gian Luca Fariselli. Abbiamo quindi studiato una nuova formula, del tutto inedita in ambito industriale, per mantenere le relazioni con le imprese partner. Non abbiamo mai smesso di farlo, neanche in questi ultimi mesi, continuando a garantire da remoto con i nostri servizi digitali tutte le attività di manutenzione, assistenza e training, e continueremo a farlo con ancora più convinzione in futuro per affrontare  strategicamente questo periodo di profondi cambiamenti”.

Durante l’evento è stato prezioso anche il coinvolgimento di alcuni storici clienti SCM tra i quali Maurizio Riva, titolare di un’eccellenza del “made in Italy” come Riva1920 di Cantù (Como), che ha fornito per l’occasione gli esclusivi arredi di design per lo studio televisivo di Rimini.

Non sono mancati neppure i concorsi a premi, come il contest SCM in brick”: l’originale gara ha preso vita nelle scorse settimane di lockdown quando alcuni dipendenti di SCM hanno iniziato con i loro figli a costruire con i mattoncini Lego le più famose macchine del gruppo. Le prime riproduzioni sono state talmente fedeli all’originale da coinvolgere tramite i social network anche i clienti e, tra questi, Denis Varuzza, dell’azienda Global Arredo 3 di Santarcangelo, ha avuto la meglio. Per lui un corso di formazione al Campus di SCM, per poter perfezionare ancora di più l’utilizzo delle macchine in dotazione presso l’azienda.

Con un fatturato di oltre 700 milioni di euro e 4.000 dipendenti, Scm Group è leader mondiale nelle tecnologie per la lavorazione di una vasta gamma di materiali: legno, plastica, vetro, pietra, metallo, materiali compositi e nei componenti industriali. Le società del gruppo sono, in tutto il mondo, partner affidabili di affermate industrie che operano in vari settori merceologici: dall’industria del mobile all’edilizia, dall’automotive all’aerospaziale, dalla nautica alla lavorazione di materie plastiche.

Scm Group coordina, supporta e sviluppa un sistema di eccellenze industriali, articolato in 3 grandi poli produttivi altamente specializzati in Italia, con una presenza diretta nei cinque continenti.

Press Office

Alessandra Leardini alessandra.leardini@scmgroup.com